Si racconta in paese che un cacciatore, con un solo colpo, ha ucciso tre cinghiali. Non sappiamo se si tratti di leggenda, "nessuno racconta tante balle, quanto il cacciatore a valle" recita un proverbio. Però potrebbe anche essere vero, a ben guardare un video girato l'altro giorno e che riprende un gruppo di cinghiali nei pressi dell'abitato di Barbarano Mossano. Si tratta di un branco di 4 adulti e 12 piccoli che scorrazzano in pieno giorno nei campi tra via Calbin e il primo quartiere su via Ferretto, a ridosso del centro di Barbarano. Il video si è diffuso rapidamente sui social network, provocando reazioni divertite (poche) o allarmanti (molte).
«Ho ricevuto qualche telefonata in proposito - ammette il sindaco di Barbarano Mossano Cristiano Pretto - di persone preoccupate per la diffusione di questi animali. Si tratta soprattutto di famiglie che abitano verso la campagna o i colli». La preoccupazione è legittima, i sentieri e le strade di Barbarano Mossano sono molto frequentate da ciclisti e podisti. Vengono continuamente segnalati danni alle colture e agli orti, anche se, fino ad ora, limitati.
Da tempo comunque, come ci segnala il primo cittadino, nel territorio comunale è attivo un gruppo di cacciatori che pratica nei confronti dei cinghiali la caccia per eradicazione, come previsto dalle norme provinciali. «Si tratta comunque di una caccia piuttosto complicata - spiega il sindaco - che va fatta in notturna, a capanno e con tecniche particolari. Il cinghiale infatti è un animale molto diffidente e, in caso di presenza di cuccioli, anche pericoloso. Come amministrazione - assicura il sindaco - teniamo monitorato il problema che, comunque, non è locale ma riguarda tutto il comprensorio»..