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Alunni in prima fila per far rinascere l’Altopiano ferito

Studenti, istituzioni, Coldiretti e alpini in campo per la rinascita dei boschi dell’Altopiano. Ieri 21 marzo, primo giorno di primavera, la Coldiretti Vicenza con i partner dell’iniziativa #Adottaunalbero ideata dal presidente provinciale Martino Cerantola, Elena Donazzan assessore regionale alle politiche del Lavoro e dell’Istruzione, Maurizio Barollo vice capogruppo della Sezione Ana di Vicenza, e Carlo Alberto Formaggio dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, ha sottoscritto a Costozza una lettera di intenti che verrà trasmessa a tutte le scuole vicentine per promuovere l’iniziativa per la rinascita dei boschi dell’Altopiano, devastati dal maltempo di fine ottobre. La scelta di celebrare la firma della lettera d’intenti all’istituto comprensivo “B. Bizio” è data dal fatto che l’istituto e l’associazione Solidarietà in Comune onlus, formata dalle scuole e dai Comuni di Longare, Castegnero e Nanto, sono le prime ad aver dato la disponibilità a farsi parte attiva nella promozione del progetto, avviando una raccolta di fondi insieme a una riflessione su quanto è successo e sta succedendo all’ambiente. «Le istituzioni, le scuole e gli alpini hanno accolto con entusiasmo il progetto per far rinascere la montagna - sottolinea Cerantola - dimostrando attenzione e capacità propositiva». Carlo Alberto Formaggio ha sottolineato le ragioni della disponibilità delle scuole a sostenere l’iniziativa. «Per il legame storico che lega l’Altopiano all’Area Berica a partire dalla Prima guerra mondiale e per l’opportunità offerta ai giovani di far parte di una campagna di sensibilizzazione riguardo l’ambiente». Opportunità ribadita anche dal sindaco di Longare Gaetano Fontana, che con la preside dell’istituto comprensivo “B. Bizio”, Angelina Ergastolo, ha fatto gli onori di casa, con i sindaci di Castegnero e Nanto, Luca Cavinato e Ulisse Borotto, partner territoriali dell’iniziativa. «Lo dimostrano - ha detto - le tante manifestazioni in tutto il mondo con una generazione di adolescenti che sta dando prova di una sensibilità riguardo all’ambiente maggiore rispetto al passato». L’aiuto degli insegnanti delle scuole vicentine è ribadito dalla vicepresidente di Coldiretti, Cristina Zen. Da Maurizio Barollo, vicepresidente Ana di Vicenza - sezione Monte Pasubio - l’invito a indirizzare al meglio le risorse disponibili, con gli alpini sempre pronti a fare la propria parte anche con la protezione civile. «La disponibilità della Regione a sostenere il progetto è stata costante - sottolinea Donazzan -. Bisogna lanciare un forte messaggio educativo e lavorare insieme per ridare vita al nostro Altopiano». Alla fine, nel cortile della scuola sono stati piantati simbolicamente degli alberi a testimonianza della giornata. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Albano Mazzaretto

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