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A Puschiavo le chiavi di Fratelli d’Italia

Sergio Berlato, Piero Puschiavo e Vincenzo Forte ieri alla conferenza stampa di presentazione.   L.Z.Via alle manovre politiche  in vista dei rinnovi amministrativi.   ARCHIVIO
Sergio Berlato, Piero Puschiavo e Vincenzo Forte ieri alla conferenza stampa di presentazione. L.Z.Via alle manovre politiche in vista dei rinnovi amministrativi. ARCHIVIO
Sergio Berlato, Piero Puschiavo e Vincenzo Forte ieri alla conferenza stampa di presentazione.   L.Z.Via alle manovre politiche  in vista dei rinnovi amministrativi.   ARCHIVIO
Sergio Berlato, Piero Puschiavo e Vincenzo Forte ieri alla conferenza stampa di presentazione. L.Z.Via alle manovre politiche in vista dei rinnovi amministrativi. ARCHIVIO

La competizione elettorale che in primavera chiamerà i leoniceni al rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale registra l’iscrizione di un nuovo concorrente. È “Fratelli d’Italia”, partito che a destra compete con l’alleato leghista e che ieri ha annunciato la costituzione in città di una nuova struttura politica, fondata proprio in vista del voto. Il partito di Giorgia Meloni, che in Veneto ha il volto di Sergio Berlato, ha affidato le chiavi di coordinatore del neonato circolo a Piero Puschiavo, attivista di lungo corso della destra estrema, già candidato a Lonigo nelle votazioni del 2010 sotto le insegne della “Fiamma Tricolore” e da un anno e mezzo confluito in FdI. A sostenere la sua carica sono intervenuti all’incontro, svoltosi al bar Nazionale di piazza Garibaldi di fronte a una nutrita platea di cittadini e simpatizzanti, i referenti provinciale e regionale del partito, Vincenzo Forte e Berlato. «L’esperienza insegna - afferma Forte - che dalle nostre parti il centrodestra, se unito, vince. Noi siamo pronti a creare uno schieramento forte in grado di esprimere il nuovo sindaco di Lonigo». «Siamo aperti alla collaborazione con chi vuole dare concretamente una mano, indipendentemente dallo schieramento di provenienza – ha aggiunto Berlato -. Il nostro impegno a Lonigo rappresenta una nuova, importante, tappa del percorso di radicamento del nostro partito nella realtà vicentina». «Sentivo il bisogno di far rivivere a Lonigo i valori di una destra identitaria fondata su valori primari come la sicurezza, l’ordine e il rispetto della tradizione - annuncia Puschiavo -. Parteciperemo alle elezioni con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e rilanciare uno degli emblemi di Lonigo, lo speedway, ora trascurato». Per FdI, che in altre piazze si sta dando un volto più moderato, raccogliendo adesioni da ex esponenti di Forza Italia, aver scelto Puschiavo come volto locale è una mossa netta, che colloca dichiaratamente a destra il circolo leoniceno. Da parte sua, aderendo a Fratelli d’Italia, Puschiavo completa il suo avvicinamento alla politica istituzionale, dopo una giovinezza movimentata come fondatore del Veneto Fronte Skinheads. «Le esperienze politiche tentate al di fuori degli schemi istituzionali - commenta Puschiavo- si sono rivelate perdenti dal punto di vista elettorale. D’altro canto, Giorgia Meloni sta portando avanti un processo di inclusione delle forze associative e non ho avuto alcun problema nel trovare un accordo per far confluire la mia organizzazione “Progetto Nazionale” nel partito. La battaglia contro lo Ius soli si può portare avanti solo all’interno di una solida struttura parlamentare. Quanto al disagio che qualche elettore moderato di centrodestra potrebbe provare nel vedermi a capo del circolo leoniceno, posso garantire che, nel rispetto delle regole, non ci saranno problemi di coesistenza». «In Fratelli d’Italia - conferma Berlato - sono presenti attivisti che provengono dalla destra storica e altri di ispirazione più moderata. C’è posto per tutti, in una formazione che si bilancia da sola». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lino Zonin

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