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Tanti ospiti

Istituzioni e protagonisti del vino, Casa Athesis «autentica bussola» al Vinitaly

Il bilancio di Casa Athesis a Vinitaly con il procuratore generale di Athesis, Faltracco, e i direttori Mamoli e Smiderle
Da sinistra Faltracco, Mamoli e Smiderle
Da sinistra Faltracco, Mamoli e Smiderle
Bilancio Direttori Athesis

Dai ministri al sindaco fino ai rappresentanti delle istituzioni. Tantissimi gli ospiti a Casa Athesis in questi giorni di Vinitaly. Si traccia un primo bilancio con il procuratore generale di Athesis, Andrea Pietro Faltracco, e i direttori de L'Arena, BresciaOggi e La Gazzetta di Mantova, Massimo Mamoli, e del Giornale di Vicenza, Marino Smiderle, intervistati da Luca Mantovani.

«Devo dire che anche quest'anno l'evento Athesis nel Vinitaly è stato un grandissimo successo, Casa Athesis è stata la vera casa della manifestazione  dove si sono incontrati amministratori pubblici, politici, operatori del settore, appassionati e abbiamo dato informazione e comunicazione come il nostro core business», spiega Faltracco ringraziando tutte le redazioni e i tecnici del gruppo. «Abbiamo realizzato uno studio per le dirette, dirette continue su dibattiti e incontri e uno speciale web sui nostri siti che ha totalizzato 35mila visualizzazioni nei primi tre giorni, in crescita rispetto lo scorso anno. Quindi bilancio positivo e ne siamo orgogliosi».

«Casa Athesis è stata una bussola in questi giorni a Vinitaly. E il vino è metafora della vita. Nel nostro stand, davanti alle nostre telecamere, nelle nostre dirette ci siamo confrontati con i protagonisti della  politica, i vignaioli, con i rappresentanti dello sport e della cultura e il vescovo. Abbiamo riflettuto sulle nuove sfide che deve affrontare questo mercato importante, che rappresenta un asset strategico per il nostro Paese. Ci siamo interrogati su dove si sta andando: si berrà meno ma meglio? Un futuro più dealcolizzato oppure no? Dovremo difendere di più il made in Italy? Sarà un futuro in cui dovremo riscoprire il valore vero del vino come elemento di socialità? Dovremo difenderci dai venti del proibizionismo? Nel pomeriggio faremo un punto finale con i vertici della Fiera», ha aggiunto Massimo Mamoli.

Marino Smiderle ha precisato: «Casa athesis è una grande occasione anche per Vicenza, abbiamo sfruttato le sinergie, questa che sembra una parola vuota, in realtà in questo caso è stata utilissima. Noi abbiamo acceso i riflettori sui tanti produttori vicentini, abbiamo parlato di come alzare la qualità, di economia, esportare il vino non è più così scontato, ma la qualità è stata il filo conduttore dei nostri operatori che hanno sfruttato il GIornale di Vicenza per capire cosa sta succedendo. Buona parte di Vicenza si è trasferita qui a Vinitaly ed essere presenti a Casa Athesis è stata testimonianza di essere insieme, di essere una famiglia informativa che recita un ruolo importante e che è molto apprezzata in tutti i territori del gruppo»

Giorgia Cozzolino