<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
la ricerca presentata a vinitaly

Mercato del vino sempre più «rosa»: le enoappassionate più «frizzanti» degli uomini

Presentato l’Osservatorio Enpaia-Censis sul mondo agricolo. In Italia bevono vino 12,1 milioni di donne, in crescita rispetto agli uomini. E la metà beve in modo responsabile
In crescita il numero delle «enoappassionate»: la metà di loro beve in modo responsabile
In crescita il numero delle «enoappassionate»: la metà di loro beve in modo responsabile
In crescita il numero delle «enoappassionate»: la metà di loro beve in modo responsabile
In crescita il numero delle «enoappassionate»: la metà di loro beve in modo responsabile

Il mercato del vino è sempre più dettato dalle donne che nel tempo stanno scoprendo il valore intrinseco e sociale del prodotto. Oltre 12,1 milioni di donne bevono vino e le enoappassionate sono passate dal 38,7% del totale dei consumatori di vino nel 2014 al 41,5% nel 2021, espandendo la propria rilevanza rispetto a quella degli uomini che invece è scesa dal 61,3% al 58,5%.

È quanto emerge dall’Osservatorio sul mondo agricolo Enpaia-Censis, che fotografa il consumo di vino al femminile, presentato in occasione del Vinitaly a Verona.

Per quanto riguarda le classi di età, a bere vino sono il 46,1% delle donne con età compresa tra 18 e 34 anni, il 49,1% tra i 35 e 54 anni, il 47,8% tra i 55 e 64 anni e il 43,8% tra le donne con almeno 65 anni. Con riferimento alla professione, dai dati emerge che la quota di donne che beve vino riguarda il 63% delle dirigenti, il 58,9% delle impiegate e dei quadri intermedi, rispetto al 47,9% di chi svolge funzioni più esecutive e al 37,6% delle casalinghe.

Secondo i dati presentati a Veronafiere il 50,1% delle donne pratica un consumo ad alta responsabilità, poiché limita le quantità e sceglie cosa bere in base alla qualità dei prodotti.

Il 90,3% delle donne, inoltre, è convinto che sia possibile educare le persone al consumo moderato, maturo e responsabile di vino e alcolici in genere. Mentre per quanto riguarda le preferenze delle donne in termini di tipologie di vino, dall’Osservatorio Enpaia-Censis emerge che il 40,6% delle donne preferisce i vini frizzanti, il 40,1% i rossi fermi, il 30,2% i bianchi fermi, il 29,3% gli spumanti, il 19,2% i rosati, il 12,9% i passiti e liquorosi e l’11,3% gli champagne. Gli uomini, molto più delle donne, concentrano invece le proprie preferenze sui rossi fermi (56,1%) e sui bianchi fermi (34,3%).