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Arca, il racconto della convivenza tra umani e animali

In occasione di Minifest, la rassegna di teatro dedicata agli spettatori a partire dai 3 anni e alle famiglie, a cura di Operaestate Festival, il Teatro del Vento presenta Arca, un’antica fiaba tradizionale, da cui si può ancora imparare, che andrà in scena venerdi 15 luglio alle ore 21.15 in Piazza degli Scalpellini a Pove del Grappa, con Chiara Magri, e il musicista Matteo Zanetti.

Un mini musical per sagome animate e attore che riprende un’antica fiaba tradizionale, da cui trarre spunti comici e di riflessioni per grandi e piccoli. Il racconto parte dal diluvio universale e narra di un mitico viaggio in cui convivono esseri umani a fantasiosi animali che rappresentano le caratteristiche e le fragilità umane. Sulla scena si vedono “gatti matti, pappagalli impertinenti, rinoceronti ingombranti, coccodrilli sentimentali, elefanti impazienti, pulci dispettose, pinguini tristi e generosi, papere sciocche ma amorevoli che abitano una casetta stretta stretta, insieme al saggio patriarca e sua moglie”. Quest’ultima dovrà imparare a convivere con quella moltitudine di bestie intorno, un mondo variegato da comprendere, da ascoltare, mentre il saggio patriarca, consigliato dall’enorme pesce “che tutto sa”, giorno dopo giorno cura con attenzione e pazienza tutti gli animali sull’arca, cercando di trovare il modo di costruire una pacifica convivenza in un mare in tempesta.

Con dolcezza e divertimento, e con la musica dal vivo, lo spettacolo riflette sulla necessità di prendersi cura del prossimo, riconoscendone le differenze per una convivenza pacifica e sul senso della famiglia e delle famiglie unite da legami umani. Ma la storia non si rivolge solo ai piccini, anche gli adulti hanno la propria parte per costruire un bene comune futuro, prestando attenzione alle giovani generazioni.

Sullo sfondo l’evento del diluvio universale diventa lo spunto per sollevare il tema della salute del pianeta, minacciata dalle azioni degli umani che ne pagano poi le conseguenze e la necessità di imparare a rispettare e convivere con tutte le specie che abitano la Terra.

Fodamentale la parte musicale, con le canzoni portate in Italia da Sergio Endrigo negli anni settanta scritte da Vinicius Demoraes con la musica di Toquino, che raccontano l’antico viaggio dell’Arca dove un ritmo allegro si mescola con un velo di melanconia tipica di chi in altri contesti si è trovato a viaggiare in cerca del proprio futuro.

Gli elementi sonori si mescolano a quelli visivi, gli animali animano la scena posati sopra una barca-casa in legno e sono affiancati da tanti strumenti musicali: un’arpa distonica, un piccolo pianoforte a coda, una chitarra  e diverse percussioni, suonati in acustica per realizzare le otto canzoni musicalmente riscritte per la scena.

La compagnia Teatro del Vento è attiva da quarant’anni con attività teatrali per bambini, ragazzi e le loro famiglie. La compagnia scrive, allestisce e mette in scena spettacoli in scuole, biblioteche e teatri,  promuovendo inoltre la lettura, con particolare attenzione alle tematiche dei diritti civili, valorizzando il teatro come strumento di utilità sociale.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso la Sala Polivalente in Piazza degli Scalpellini

Ingresso: bambini 2.50€ - adulti 4.50€

Info: Biglietteria Operaestate Festival, via Vendramini, 35 tel. 0424 524214 – www.operaestate.it

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