La coppia da Leone d'oro Rezza /Mastrella con la comicità nonsense

Uno spettacolo in cui ognuno perde l’orientamento, la certezza di essere in un luogo. In cui l’uomo fa il verso alla belva che lui stesso rappresenta. In scena, una porta che ha perso la stanza e il suo significato, che apre e chiude sul nulla. Protagonisti prigionieri di un corpo, che, affascinati dall’onnipotenza della sua immagine, si trasformano per raggiungere una bellezza immobile. La potente comicità di Rezza e Mastrella, costruisce qui mondi attraverso l’immagine di una porta, tra cascate di parole e deliri matematici, per una serata all’insegna del più sfrontato teatro contemporaneo.