L'emergenza si supera anche e soprattutto dando fiducia e opportunità alle giovani leve e favorendo il ricambio generazionale. Lo afferma il presidente di Giovani di Confagricoltura, Francesco Mastrandrea. «È un focus importante non solo nell'immediato ma per il futuro dei giovani imprenditori, per il comparto imprenditoriale dei prossimi vent'anni. L'agricoltura è un settore con prospettive innovative, alla ricerca di nuove figure professionali 4.0, di aziende sempre più smart e green - precisa Mastandrea - In questi anni così difficili è importante prevedere misure a sostegno dei giovani, con ricadute importanti anche nel primario».
In questo contesto, Confagricoltura Giovani fa riferimento, oltre all'aspetto economico-finanziario, al credito e alle garanzie bancarie per l'ingresso dei giovani, anche al Pnrr che assume una «cruciale funzione di incentivo per i giovani imprenditori, in quanto agevola il cambiamento nel contesto di una riforma della politica agricola comune strettamente legata al consumo di cibo». In questa prospettiva, l’Italia ha nella biodiversità e nell’originalità dei prodotti della filiera agroalimentare indubbi punti di forza. Ma essi possono anche guidare l’apertura del comparto a innovazioni di prodotto e di processo. «Innovare è una parola chiave: Pensiamo all'agrivoltaico, una combinazione di energia solare e agricoltura, in grado di promuovere la decarbonizzazione del sistema energetico. O al biometano per garantire maggior sicurezza sul piano energetico. Le aziende agricole possono diventare un importante centro per la produzione diversificata di energia rinnovabile».