Stefano Cinquemani è candidato della lista "Cinquemani sindaco" che unisce civici e i partiti del centrodestra.
Come sta andando la campagna elettorale?
Sono positivamente impressionato dal numero di persone che vengono ad ascoltarci nelle frazioni e quartieri. In tempi in cui i social sembrano offuscare i rapporti umani, è confortante poter constatare come ancora i nostri concittadini si impegnano per poter incontrare di persona chi si candida a rappresentarli».
In caso di vittoria come concilierà gli impegni?
Sono intenzionato a rinunciare a molti dei miei impegni personali per potere amministrare la cosa pubblica, ma concilierò il tutto con il mio ruolo di medico, che per me non è una semplice professione ma un'autentica missione.
Che tipo di sindaco intende essere?
Aspiro ad essere un sindaco cittadino tra i cittadini, sempre in mezzo alla popolazione per comprendere bisogni e desideri, ma anche criticità e critiche. Sono stato molto chiaro con la mia squadra, non voglio consiglieri e assessori chiusi in municipio ma in mezzo alla gente. Cosa vorrebbe fare nei primi cento giorni di mandato in caso di vittoria? Intendo impegnarmi con la mia squadra per mettere sul tavolo delle serie soluzioni ai problemi più pressanti della viabilità, quali il traffico incontrollato e la sicurezza della strada, dagli automobilisti, ai ciclisti e ai pedoni.
Quali sono per lei le necessità e i punti di forza del paese?
Chiampo necessita di maggiore cura verso il proprio territorio, verso aree dismesse nelle quali potrebbero trovare ospitalità varie opere utili per la cittadinanza. Il vero punto di forza sono i cittadini, persone determinate, organizzate e con un fortissimo senso di appartenenza alla comunità, sarebbe un onore poter rappresentarli. Uno dei temi più forti, i lavori pubblici.
Quali opere sarebbero importanti?
Contando anche sulla filiera politica di centrodestra che si genererebbe con Regione e Governo con una nostra vittoria, vorremmo realizzare una palestra, un campo sintetico e la viabilità, con opere per rendere più sicure e facilmente percorribili le strade e piste ciclopedonali, senza trascurare la famigerata "bretella" della quale oggi non conosciamo i tempi nemmeno di inizio lavori, che prevediamo lunghissimi.
Perché i cittadini dovrebbero votare lei e il suo gruppo?
Stiamo incontrando moltissime persone e ascoltando molte richieste e lamentele. Credo che questo non debba accadere solo quando si chiede il voto, ma sempre durante il mandato. Inoltre, occorre tenere conto che solo ed esclusivamente noi rappresentiamo il Centro-destra che a settembre a Chiampo ha raccolto il 72% dei consensi.
Come è composta la squadra? Quali punti di forza ha?
È composta da 9 donne e 7 uomini, dai 25 ai 70 anni, dall'avvocato all'operaio, dal medico all'insegnante, dall'imprenditore al commerciante. Rappresentiamo ogni fascia di età e ogni categoria professionale, ed è proprio questa la nostra forza».
Che tipo di opposizione farebbe in caso di sconfitta?
I tempi delle opposizioni del no a prescindere sono finiti da un pezzo, nel caso fossimo destinati a questo incarico saremo propositivi e collaborativi, ma attenti e rigorosi, al servizio della Città.
Teme l'avversario? Pronostico?
Non temo il mio avversario, rispetto profondamente lui e chi ha deciso di seguirlo e auspico che sia reciproco. I pronostici li lascio a chi fa oroscopi.