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Verso il ballottaggio

Elezioni comunali a Vicenza: ecco la mappa del voto dopo le nuove alleanze

Le intese tra Possamai e Zoppello e tra Rucco e Cicero ridisegnano la griglia di partenza del secondo turno: in ballo 2.400 voti potenziali.

È l’ultima settimana di campagna elettorale e la caccia ai voti, dopo la (ri)definizione delle “squadre”, entra nel vivo. Con le liste che al primo turno non avevano superato lo sbarramento del 3% per entrare in Consiglio, che ora possono cambiare gli equilibri della partita.

L'intesa Zoppello-Possamai e quella Cicero-Rucco

I primi ad annunciare l’intesa sono stati, sabato, Giacomo Possamai, candidato del centrosinistra, e Lucio Zoppello di “Rigeneriamo Vicenza”; mentre domenica hanno presentato l’apparentamento Francesco Rucco, sindaco in carica candidato del centrodestra, e Claudio Cicero, “Impegno a 360°”, il cui simbolo il 28-29 maggio comparirà nella scheda accanto agli altri della coalizione Rucco. 
Per ora però l’unico orientamento di voto certo dei vicentini è quello espresso il 14-15 maggio, al primo turno. Ed è da lì che conviene partire per registrare i pesi in città, anche se il ballottaggio, come ribadito dai due candidati sindaco, «è una partita a sé». 

ELEZIONI COMUNALI A VICENZA - RISULTATI PRIMO TURNO

I numeri degli alleati quartiere per quartiere

Cicero e Zoppello al primo turno hanno chiuso rispettivamente con 1.217 e 1.181 voti. Ricordando che ogni seggio, ovviamente, ha un peso diverso in base al numero di votanti e dell’affluenza, in centro storico Cicero ha superato Zoppello, con una media dell’1,8% di voti rispetto all’1,4 dell’avversario. San Felice ha visto il sorpasso, contenuto, di Zoppello, con una media del 2,5% contro il 2,1 di Cicero. Più netto il divario ai Ferrovieri, dove Cicero è arrivato al 4,3%, mentre Zoppello all’1,5%. Cicero si è imposto anche nel popoloso quartiere di San Lazzaro, con il 3,9%, mentre Zoppello è al 2,5%. A Maddalene Cicero è al 5,4%, mentre Zoppello al 4,55. È Zoppello invece ad aver ottenuto più consenso nella zona di Campedello-Riviera Berica, con il 3,2%, mentre Cicero è all’1,9. Stesso trend a San Pio X, con Zoppello al 3,3% e Cicero al 2,9%. Zoppello è risultato forte anche a Bertesina-Bertesinella, con il 5,2%, quasi il doppio rispetto al 2,5 di Cicero. “Classifica” che si conferma anche nei due seggi di Casale-Settecà, dove Zoppello ha chiuso con la media del 6,6% e Cicero del 2,8. In via Quadri avanti Cicero, con l’1,7 rispetto all’1,3 di Zoppello. Lo stesso a Saviabona-Anconetta-Ospedaletto, con una media del 2,8% rispetto al 2 di Zoppello; e a San Bortolo, dove Cicero ha guadagnato il 2,4% e Zoppello l’1,9. Inversione di tendenza sia a Laghetto, che a Polegge, con Zoppello avanti rispettivamente con il 3,2 e il 2,35%, mentre Cicero è al 2,8 e 1,5%.

La somma dei voti

Difficile che il ballottaggio si limiti a replicare la somma dei voti al primo turno dei nuovi alleati. Tuttavia, l’operazione vedrebbe Rucco e Cicero superare il 50% dei voti in 27 sezioni, mentre Possamai e Zoppello in 43. Rucco, però, supera il 60% in due sezioni, a Settecà e alla scuola Pasini, mentre Possamai in una della Da Porto. 

Alessia Zorzan

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