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Verso il ballottaggio

Dai "no pass" a Rucco, il Popolo della famiglia spinge il centrodestra

Il movimento prende posizione per il ballottaggio. Al primo turno alcuni erano nella lista di "Contiamoci".
Il Popolo della famiglia si unisce alle forze già in corsa a sostegno di Francesco Rucco
Il Popolo della famiglia si unisce alle forze già in corsa a sostegno di Francesco Rucco
Il Popolo della famiglia si unisce alle forze già in corsa a sostegno di Francesco Rucco
Il Popolo della famiglia si unisce alle forze già in corsa a sostegno di Francesco Rucco

Dall'appoggio alla lista "ContiamCi!", sorta dal movimento no green pass e per la libertà vaccinale, al supporto a Francesco Rucco, sindaco uscente e candidato del centrodestra. Il Popolo della famiglia svela le carte in vista del ballottaggio e lo fa con una nota diffusa dallo staff elettorale di Rucco. «In questi 5 anni abbiamo seguito con attenzione il lavoro che hanno fatto il sindaco Rucco e la sua giunta per essere vicini alle famiglie sia nella pandemia che nelle azioni quotidiane a favore di chi è più in difficoltà ed è stato colpito dalla crisi globale anche e soprattutto negli ultimi tre anni tra covid, guerra, bollette e prezzi - si legge - nel programma abbiamo trovato un progetto davvero capace di affrontare anche con idee nuove e impegni forti le necessità delle famiglie vicentine che hanno bisogno di un'amministrazione credibile e coerente con i loro valori e che non venda cose irrealizzabili copiate qua e là tanto per fare scena, come ha fatto invece il candidato sindaco del Pd. Ecco anche il fatto che al primo turno delle elezioni il primo partito della coalizione del capogruppo regionale del Pd sia proprio il suo ci convince ancora di più del pericolo che corre la città con una coalizione che nasconde la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, evitando di farla passare da Vicenza, ma è chiaro che è lei a condizionare pesantemente le azioni del suo dirigente nazionale Possamai. E i valori e i progetti della Schlein sulle famiglie, sui figli, come sugli espropri e sulle tasse patrimoniali sono davvero l'opposto di Vicenza e dei vicentini».

Non è la prima volta che il Popolo della famiglia interviene in queste amministrative. Dopo un primo annuncio dell'intenzione di correre con un candidato proprio, aveva invece appoggiato il progetto di "ContiamoCi!" e Stefano Crescioli con due candidati in lista, Gianfranco Volpin (109 preferenze) e Margherita Strazzari (14), «Vogliamo ripartire dalla Costituzione - avevano dichiarato in merito al supporto a ContiamoCi!- perché i principi inviolabili e la dignità di ogni persona, a cominciare dalla vita nascente e fino al termine dell'esistenza, siano riconosciuti anche nelle scelte politiche dell'amministrazione comunale di Vicenza e siano quindi tradotte in azioni concrete verso i cittadini, le famiglie e realtà no profit che operano in questi ambiti». Intanto, dopo il confronto con le categorie economiche (vedi a lato), Rucco ieri ha rincarato l'affondo sui supermercati con una nota in cui attacca lo sfidante del centrosinistra Giacomo Possamai.

«Nei decenni passati si è esagerato con la moltiplicazione delle grandi strutture commerciali - le parole di Rucco - ce ne sono troppi, va messo uno stop al loro arrivo e, dove possibile, ridotti. Io posso dirlo. Mi piacerebbe sapere come la pensa il capogruppo del PD in Regione considerato il lavoro che fa». E il riferimento è all'impiego di Possamai nella grande distribuzione. «So che nel suo ruolo di consigliere regionale di opposizione alla Giunta Zaia ha firmato una proposta di legge con sua collega per una limitazione di una parte della grande distribuzione. Peccato che arrivi tardi, perché in questi anni non ha detto una parola sul tema. Sia per il suo ruolo professionale, sia per la sua azione in Comune la sua proposta a Venezia pare davvero poco credibile».

Alessia Zorzan

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