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CASTELGOMBERTO AL VOTO

Claudio Cisotto: «Voglio riportare l'unità dopo la stagione di fratture»

Claudio Cisotto: Nuova Castelgomberto-Valle
Claudio Cisotto: Nuova Castelgomberto-Valle
Claudio Cisotto: Nuova Castelgomberto-Valle
Claudio Cisotto: Nuova Castelgomberto-Valle

Claudio Cisotto, 66 anni, impiegato tecnico della Telecom in pensione, attivo nel mondo della scuola e della cultura. È lui il candidato che dovrà affrontare la sfida con Davide Dorantani, nella competizione a due per un posto da sindaco.

Cisotto, perché ha deciso di candidarsi?
Questo piccolo paese ha conosciuto una lunga stagione di fratture e incomprensioni, che hanno sacrificato l'identità e le potenzialità di una collettività e che solo nell'unità potrà trovare una nuova via. Quindi proporsi come lista civica è l'intento di essere una formazione "accogliente non contro qualcuno, ma per Castelgomberto". Castelgomberto deve trovare la sua unità di paese e la collocazione adeguata che gli spetta nel contesto dell'intera vallata.

Quali sono gli obiettivi che proponete?
Innanzitutto, partire per dare vita alla casa comune, che è il municipio, percepito come casa aperta a tutti, dove il cittadino si possa sentire accolto. Vogliamo creare iniziative nel territorio che diano soluzione ai problemi sociali con il sostegno ai bisognosi e il contrasto al disagio sia psicologico che economico. Individuare residenze di urgenza abitativa, istituire la banca del tempo. Grande attenzione sarà rivolta all'associazionismo, favorendo lo sport come strumento di socialità e di formazione per i giovani e promuovendo attività legate al benessere fisico-motorio per la terza età. La cultura avrà un posto privilegiato e si dovranno rimettere in cammino le attività culturali. Ci sarà interazione e verifica di interventi necessari nella scuola. Dobbiamo fornire palazzo Barbaran di una adeguata connessione a internet e instaurare rapporti di collaborazione culturali con villa Piovene da Schio.

Le vostre proposte sul versante delle opere pubbliche?
È urgente dare soluzione alla rumorosità derivante dal traffico in centro a Valle, che è parte di Castelgomberto e non un mondo a sé, e prendersi cura delle contrade remote, procedere alla sistemazione viaria di via Bocca e via Villa, al raccordo con la pista ciclabile Agno-Gua e in modo particolare alla riqualificazione della piazza Marconi, evitando interventi che non siano frutto di una concertazione con la popolazione. Particolare attenzione all'ambiente, incentivando scelte di razionalizzazione sull'uso del suolo, di abitudini di riduzione dei rifiuti e pratiche di buon riciclo. Favorire il risparmio energetico e pensare alla collocazione di colonnine di ricarica. Pensiamo a progetti di piantumazione di carattere urbano di 500 piante.

Perché dovrebbero votare la vostra lista?
Per il senso di dedizione, che è il compito e il dovere che spetta ad una amministrazione, ispirata al criterio dell'innovazione. Il nostro vuole essere un cambio di passo verso un nuovo intendere, che esca dai canoni obsoleti, ad iniziare proprio dai rapporti davvero autentici fra le persone. 

Aristide Cariolato

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