Il ritorno del Movimento 5 Stelle sulla scena politica della città è coinciso con un risultato nettamente al di sotto delle aspettative. Il candidato sindaco Edoardo Bortolotto non lo nasconde, ma guarda comunque con fiducia al futuro. «Innanzitutto il M5s è tornato a Vicenza, certo speravamo in un risultato migliore, ma siamo consapevoli da dove siamo partiti e delle difficoltà di questo percorso. Ma questo è soltanto l’inizio, una base su cui costruire». «Abbiamo portato temi importanti, come il sociale e l’ambiente - aggiunge - questioni che a Vicenza non sono mai state toccate e l'obiettivo in vista del ballottaggio, ma anche in futuro, sarà riportare al centro questi temi». E proprio in vista del ballottaggio, il pentastellati giocano subito a carte scoperte. «Siamo aperti al confronto - conclude Bortolotto -, ora vedremo chi avrà intenzione di venirci a incontrare su questi temi e poi faremo le nostre valutazioni»
Tra i più delusi c'è sicuramente Lucio Zoppello, candidato sindaco di "Rigeneriamo Vicenza". «Il risultato è sotto le attese - ammette -. Il ballottaggio? È prematuro parlarne. Di certo vogliamo portare come contributo quelle proposte che sono state punto di riferimento della nostra campagna elettorale».
Diretto come sempre Claudio Cicero, candidato per "Impegno a 360 gradi", che il primo commento post voto lo riserva a Francesco Rucco. «C'è da prendere atto che il sindaco uscente ha perso, ha fallito nel suo impegno». E al ballottaggio? «Noi abbiamo uno zoccolo duro che ci ha permesso di aumentare i numeri rispetto all'ultima volta e ci consente di essere presenti, se non in consiglio, quantomeno nell'agone politico. Questo vuol dire che le nostre proposte non sono del tutto malsane e ora potremo capire se a qualcuno interessano».