In fermento. È questa l’espressione che forse meglio descrive la città di queste ore. C’è chi taglia l’erba, chi assembla gazebo, chi “testa” le griglie in pausa pranzo prima di proseguire con l’allestimento, chi sistema panche - anche in posizioni decisamente illustri come all’ombra del Chiericati o dietro la Basilica - chi trasporta bidoni di birra e istalla spillatrici. L’adunata degli alpini prenderà il via ufficialmente venerdì, ma la festa nelle vie del centro è pronta a partire già da giovedì 9 maggio, alle 9 con l’apertura dei villaggi alpini. La musica tipica, inoltre, è già nell’aria, in particolare in via Muschieria e vie limitrofe.
L'apertura dei villaggi alpini dell'adunata a Vicenza
Le numerose “casette” dopo giorni di preparativi anche sotto la pioggia sono pronte ad aprire i battenti e offrire panini, arrosticini, patatine e specialità varie, con bibite, birra o vino. Punti ristoro che per i prossimi giorni cambieranno il volto di alcuni angoli della città, destinati a diventare fulcro della grande festa alpina e cittadina. Salta agli occhi il “banchetto palladiano” ricavato lungo il vialetto tra palazzo Chiericati e l’aiuola, con una fila di tavolate dove mangiare, mentre nel parcheggio Matteotti sono pronti i truck. Ma punti “rifornimento” si incontrano anche in piazza Biade e contra’ della Catena. O in piazza Duomo dove è tutto “maxi”, dal boccale di birra installato alla mortadella venduta allo stand. Accanto a strutture ex novo, potenziato anche il servizio dei locali pubblici della città, che si stanno attrezzando con spillatrici e punti di distribuzione nei plateatici. Visti gli allestimenti, domani, giovedì, non si svolgerà il mercato.
Campo Marzo: la grande zona-ristorazione degli alpini. E le altre aree
Entrando nel dettaglio del Villaggio alpino, parte del leone la fa, ovviamente, la zona di Campo Marzo dove tra parco e piazza Castello troveranno sede la parte della grande ristorazione, il Villaggio dei partner e l’Expo del territorio. Altri punti ristoro, sempre gestiti direttamente dall’adunata, si trovano in piazzale de Gasperi, piazza San Lorenzo, contra’ Garibaldi, contra’ Catena e piazza Matteotti. Stand aperti al pubblico da giovedì a sabato dalle 9 alle 24, mentre domenica dalle 9 alle 20.
La festa si svilupperà però anche oltre questi spazi a “marchio” adunata, visti gli altri punti ristoro attorno al centro. Tre le zone dedicate a gazebo e food truck con posti assegnati con avviso pubblico del Comune.
Duecento stand-gazebo a Vicenza alimentari e non, 116 food truck
In tutto si contano circa duecento posteggi, l’85 per cento per prodotti alimentari, con o senza somministrazione, e i rimanenti per il non alimentare, con prodotti collegati alla manifestazione (cappelli alpini, indumenti di foggia militaresca, coccarde, mostrine, bandiere, gagliardetti e gadget a tema). La previsione è di 47 food truck tra viale Rumor e piazza Araceli; 8 food truck e 28 gazebo in contra’ Barche, sfruttando la strada davanti al teatro Astra, il parcheggio delle Barche e lo slargo prima del ponte; 47 gazebo in contra’ Burci; e 61 food truck in zona Stadio, nel perimetro del Menti e lungo viale dello Stadio (45 stand). Queste aree ristoro e di vendita apriranno i battenti venerdì e proseguiranno nella somministrazione fino a domenica. Venerdì dalle 10 alle 3 di notte, sabato dalle 7 alle 3 di notte e domenica dalle 7 alle 22.
La “Cittadella degli alpini”
Sempre in Campo Marzo è stata allestita anche la “Cittadella degli alpini” dedicata ai mezzi, agli equipaggiamenti e alle attività svolte dalle truppe alpine. Un percorso che potrà essere visitato dal pubblico a partire da sabato, mentre domani dalle 10 alle 16 è prevista un’anteprima per le scolaresche. Apertura al pubblico venerdì e sabato dalle 9 alle 20 e domenica dalle 9 alle 18.
Adunata alpini, gli appuntamenti di giovedì 9 maggio
Domani, 9 maggio, inoltre, sono previsti diversi appuntamenti significativi per la sezione Ana di Vicenza “Monte Pasubio”. Alle 11 a Monte Berico sarà deposta una corona al monumento delle Otto Aquile realizzato dallo scultore e artigliere alpino vicentino Giuseppe Zanetti ai battaglioni “di casa”: Vicenza, Bassano, Val Leogra, Val Brenta, Monte Berico, Sette Comuni e Pasubio e al 2° reggimento artiglieria da montagna. Alle 19.30 nella Loggia del Capitaniato, il presidente di Ana Vicenza “Monte Pasubio” Lino Marchiori riceverà dalla Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina l’ambito collare, alla presenza del presidente nazionale Ana Sebastiano Favero già investito del collare nel 2021, e del sindaco Giacomo Possamai. Alle 20 le due fanfare sezionali - la Storica e la Note Alpine - si esibiscono per il centro storico.