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Gli eventi

Foto, disegni e reperti. Un pacchetto di 22 mostre

Un'immagine delle mostre ospitate a palazzo Thiene
Un'immagine delle mostre ospitate a palazzo Thiene
Un'immagine delle mostre ospitate a palazzo Thiene
Un'immagine delle mostre ospitate a palazzo Thiene

Inaugurato ieri (sabato 27 aprile) il poker di mostre alpine ospitate a palazzo Thiene che dà il via a un pacchetto di esposizioni ed eventi sparsi per la città e i suoi dintorni, dedicati alle oltre 400 mila persone attese a Vicenza per l'adunata del 10-12 maggio. Il "pacchetto culturale" conta 22 mostre - tra fotografiche, documentarie e pittoriche - a tema alpin, ed è stato curato dal generale Stefano Basset, per oltre 13 anni direttore del Museo nazionale storico degli alpini di Trento, con l'alpino Giuseppe Dal Ceredo, coordinatore del Centro studi alpino della sezione Ana Vicenza "Monte Pasubio".

4 mostre a palazzo Thiene

A palazzo Thiene, oggi in parte sede museale e in parte della Banca popolare di Sondrio, sono state allestite quattro mostre, visitabili fino al 15 maggio. Spazio a fotografia, dipinti, reperti recuperati sul campo con "I valori Alpini nei 152 anni dalla costituzione", a cura di Gianni Periz; "Ubaldo Oppi pittore Alpino", a cura di Daniela Fracca Sartori; "Gli Alpini nella Prima Guerra Mondiale", a cura del Museo Nazionale Storico degli Alpini; e "La battaglia dell'Ortigara", a cura di Ruggero Dal Molin e Stefano Aluisini. Presenti all'inaugurazione il generale Basset; i curatori; la vicesindaca e assessore alle pari opportunità Isabella Sala, che ha ricordato anche le promozioni relative al circuito museale cittadino.

San Lorenzo

Sempre ieri al Chiostro di San Lorenzo è stata aperta anche la mostra "Le donne nelle guerre italiane, a cura di Bruno Mioni". Un omaggio al contributo delle figure femminili, dalle maestre alle operaie, dalle madrine di guerra alle crocerossine. Nei giorni dell'adunata, a San Lorenzo, accanto alla mostra, gli alpini promuoveranno - con gli assessorati alle pari opportunità e alla pace, l'associazione "Come un Incantesimo" e la cooperativa sociale Bizzart - l'iniziativa Intrecci di Pace, il cui ricavato andrà a finanziare laboratori di educazione alla nonviolenza e alla gestione dei conflitti nelle scuole.

Le altre mostre

Un'altra corposa tranche di mostre aprirà il 4 maggio: "Il Profugato nel Vicentino e oltre", all'Oratorio dei Proti, a cura di Tiziano Zigiotto; "Lontani da ogni bene, dispersi nel silenzio, prossimi alle stelle. In viaggio con Giulio Bedeschi e le Centomila gavette di ghiaccio" a palazzo Cordellina, a cura della Bertoliana; "La guerra tra i ghiacci dell'Ortles", al chiostro di Santa Corona, a cura di Giuseppe Magrin; "Spirito di Corpo... Spirito Alpino", vetrine del centro, a cura di Vittorio De Bortoli e Remo Damiani; "Gli Alpini su La Domenica del Corriere", in villa Tacchi, a cura di Gian Paolo Marchetti; "International Federation of Mountain Soldiers" in villa Tacchi, a cura di Alessio Granelli; "Giuliano Gozi alpino Sammarinese" al museo del Risorgimento e della Resistenza, a cura di Paola Barbara Gozi; "Gli Alpini a Quinto nella Grande Guerra", in villa Thiene a Quinto Vicentino, a cura di Matteo Galvanin.

 

Alessia Zorzan