Corse potenziate, percorsi rimodulati e cinque navette ad hoc che faranno la spola tra gli alloggiamenti dei partecipanti e i punti di interesse, anche con servizio non stop. L’adunata di Vicenza è alle porte e con il piano della mobilità messo a punto da Svt si completano gli ingranaggi della grande macchina organizzativa che farà muovere la città al ritmo delle penne nere. Il tutto per accogliere un afflusso monstre di persone che dovranno fare i conti con le modifiche alla circolazione previste per consentire lo svolgimento dell’evento. Offerta potenziata anche per i collegamenti ferroviari.
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Percorsi urbani ed extraurbani
Un servizio riorganizzato per rispondere a esigenze “straordinarie”: è quello che l’azienda di viale Milano metterà a disposizione durante il maxi raduno che porterà in città mezzo milione di persone. Nel dettaglio, per quanto riguarda le linee extraurbane, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica le corse in ingresso a Vicenza faranno capolinea nelle zone di interscambio previste alle porte della città, da dove sarà possibile raggiungere il centro tramite navette ad alta frequenza. Linee potenziate, in particolare, il venerdì e sabato nella fascia oraria pomeridiana in direzione Vicenza e in serata in uscita dalla città per il rientro fino a circa mezzanotte, e la domenica sia nella fascia mattutina in direzione Vicenza sia in quella pomeridiana/serale.
Per quanto riguarda la rete urbana e suburbana, nelle giornate di venerdì e sabato sarà mantenuto gran parte del servizio ordinario che collega il capoluogo con i comuni contermini, ma con frequenza ridotta e percorsi limitati. Da notare che le linee 3, 7, 10, 13, 16, 17, 19, 20 e 30 e i servizi a chiamata (serale e Perimetrò) saranno sospesi nei tre giorni dell’evento. Venerdì e sabato l’orario di servizio sarà prolungato fino alla mezzanotte anche per le linee urbane, suburbane e per le navette.
Le navette
Bus navetta saranno attivi dalle zone di alloggiamento dei partecipanti (in via Zamenhof, nel parcheggio di viale Cricoli, al parco della Pace, in fiera e al Villaggio del sole) fino ai punti di interesse del centro. Il servizio da park Cricoli funzionerà h24 con il seguente percorso: parcheggio Cricoli, via Medici, viale d’Alviano, viale Mazzini, viale Milano, via Ippodromo. Dati alla mano, l’assetto pronto a dispiegarsi per il grande evento metterà in campo 6.500 corse, tra cui 2.170 per il solo servizio navetta. Un assetto flessibile, a seconda delle esigenze che si verranno a creare o delle difficoltà da risolvere a livello di transito e viabilità. Per questo motivo, Svt ha ingaggiato una trentina di dipendenti che opereranno come steward in alcuni punti strategici della città, tra i quali viale Milano, e saranno in collegamento con la sala di controllo dell’azienda per “correggere il tiro”, qualora necessario. Tutte le coordinate del piano sono contenute nelle 100 mila mappe e nelle 40 mila guide ai servizi del trasporto pubblico locale (con orari e fermate) che Svt ha iniziato a distribuire nei punti strategici; ogni aggiornamento, poi, sarà comunicato in tempo reale sul sito della società del tpl.
Biglietto speciale
Per l’intera durata della manifestazione il servizio di trasporto pubblico locale sarà regolarmente a pagamento. Svt ha messo in vendita il biglietto speciale al costo di 10 euro, valido i tre giorni dell’adunata e che consente di utilizzare liberamente e senza limitazioni tutti gli autobus su tutta la rete.
La viabilità e le tre aree
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Nei tre giorni, la città sarà divisa in tre aree, rossa, gialla e arancione, con limitazioni diverse. In zona rossa (centro storico dentro le mura), dalle 7 di venerdì fino a domenica sera, a fine manifestazione sono vietate la circolazione e la sosta dei veicoli (auto, moto, motorini). Le uniche eccezioni sono previste per i mezzi del trasporto pubblico, taxi, veicoli per lo svolgimento di servizi pubblici con apposite scritte, mezzi postali, veicoli di soccorso e polizia, mezzi con il contrassegno “Adunata Ana 2024”. Gli abbonati su strisce gialle e blu possono parcheggiare gratuitamente nei parcheggi Canove, Fogazzaro, Bassano/Stadio e Fratelli Bandiera (fronte celle mortuarie). I residenti e domiciliati proprietari di garage o autorimesse private, invece, non possono muoverei propri veicoli. Nell’area arancione (tra il centro storico e viale D’Alviano, Rodolfi e Margherita) dalle 7 di venerdì fino alla fine della manifestazione solo i residenti possono circolare e sostare anche lungo la via, previo ottenimento di un pass da richiedere online o nella sede dell’adunata nazionale Alpini 2024, a palazzo Folco, in contra’ San Marco. Nell’area gialla (parte ovest e sud ovest) soltanto dalle 6 di domenica e fino alla fine della manifestazione, in serata, è vietata la circolazione anche per i residenti. La sosta è vietata solo nelle vie interessate dall’ammassamento e dalla sfilata nonché in altre limitate zone, indicate dalla segnaletica.
L'ELENCO CON TUTTE LE VIE INTERESSATE
Parcheggi chiusi
Per consentire l’attivazione dell’intero piano, fin dalle 19 di giovedì 9 maggio scatterà il divieto di sosta con chiusura dei parcheggi Fogazzaro, eccetto abbonati “residenti”; Canove, eccetto abbonati “residenti”; Bassano, eccetto abbonati “residenti”, Bandiera; Eretenio, Cattaneo A e B, eccetto abbonati “residenti”, ex tribunale a Santa Corona. È inoltre vietata la sosta in viale Rumor, in piazza Araceli, in contra’ Barche, nel parcheggio Barche, in contra’ Burci, in viale dello Stadio, nel tratto da viale Margherita a viale Bassano, in via Schio e piazzetta Paolo Rossi, compresa l’area di sosta tifosi, in via Natale Del Grande, nel tratto da viale Trissino (area a piazzale) all’incrocio con via Asiago, e al parcheggio P4 Fiera, tra via dell’Oreficeria e via del Commercio.
Treni, collegamenti potenziati
Anche Trenitalia farà la propria parte, garantendo nel weekend lo stesso numero di collegamenti dei giorni infrasettimanali e con una maggiore disponibilità di posti a sedere: saranno 231 i collegamenti in più rispetto all’offerta ordinaria. Saranno così intensificati i collegamenti da e per Vicenza con Venezia, Verona, Schio, Bassano, Treviso, Cittadella e Padova, includendo come fasce orarie le prime ore del mattino e le ultime della sera. Potenziati anche i servizi a terra, con prolungamento degli orari di apertura del servizio di assistenza alla clientela nella stazione di Vicenza e delle principali località regionali, con 70 addetti solo in città. Rfi, infine, si sta attrezzando per gestire in stazione un via vai di 9 mila persone l’ora.