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Valletta del silenzio
«Si vuole aumentare
il numero di auto in sosta»

Scrivo ancora in merito alla "riqualificazione" dell'Oasi della Valletta del Silenzio e mi sento vicina alle numerosissime persone che amano e frequentano quel luogo e che già si sono espresse con numerose lettere da voi pubblicate e a sostegno di "Civiltà del Verde"Visto l'articolo del 5 gennaio alcune domande sorgono spontanee a chi come me frequenta questo luogo quotidianamente.Un articolo del 22 agosto rendeva noto che finalmente si era trovato il posto per far "sostare" 20-25 auto a servizio delle vicine ville venete con "uno specifico spazio di sosta naturalizzato al servizio dei visitatori del sito". Un spazio non asfaltato, non cementato e senza linee tracciate per terra, gratuito e senza sbarre. Perché ora invece si legge che "non ci sarà nessun parcheggio, eco o meno, ma sarà solo tolta la siepe tra l'ingresso dell'oasi e l'area ricreativa"?Quale orrore davanti gli orti urbani!Chi garantirà agli assegnatari degli orti lo spazio avuto in concessione. Quale parcheggio selvaggio nei periodi di maggiore affluenza e di conseguenza quale caos, confusione ed inquinamento nella bellissima zona a tutela paesaggistica totale.Si vuole togliere la siepe per aumentare lo spazio dedicato alla sosta? È questo il vero motivo? Lo si dica chiaramente. Mi si deve spiegare cosa serve il ridicolo camminamento realizzato lungo il campo da calcio.Il senso ci sarebbe se fosse realizzabile lungo tutta Stradella della Rotonda, ma non lo è, in compenso con la rete a recinzione si vengono a creare problemi ai fruitori della struttura di gioco.Io e i numerosi cittadini che si sono espressi nel tempo non siamo tecnici, ma solo fruitori ed amanti di quella bellissima oasi di pace e silenzio e certamente l'arrivo incontrastato e confuso delle auto non contribuirà a mantenere in quel luogo caprioli, tassi, scoiattoli picchi, volpi, uccelli notturni ed altra varietà di fauna.

Anna Protto 

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