Era del tutto a prevedibile quanto asserito dalla Polizia Stradale: innanzi tutto l' evidente anomalia e pericolosità del contesto; in secondo luogo la ridicola interpretazione della pseudo pista ciclabile limitatissima in parallelo agli spartitraffico localizzati; per ultimo il non rispetto delle norme e regole del codice della strada vigente.Mi domando, ma il comandante Rosini avvocato Cristiano, direttore dipartimento, e gli altri tecnici che hanno predisposto il progetto, conoscono il codice della strada? E prima di costruire quel contesto viabile formato da segnaletica, aiuole divisorie, indicazioni di pseudo pista ciclabile, non era forse il caso di approfondire le norme del codice della strada e magari con umiltà chiedere lumi alla Polizia Stradale.(E i vigili urbani cosa dicono ?)Quanto è costato il cantiere in questione? E se si dovesse eliminare la gimkana quanto costerà? E chi lo pagherà? Ma che magra figura hanno fatto tutti gli addetti ai lavori e amministratori locali!Sembra proprio che il sistema vigente non sia capace o non voglia migliorasi.Poveri noi, utenti e cittadini, in che mani siamo.
Federico Scabbio