Scrivo ancora una volta in merito alla viabilità di via Biron di Sotto. Io sono un ciclista, abito a Creazzo, e, per recarmi al lavoro, percorro via Biron di Sotto 4 volte al giorno. Nei recenti articoli e lettere apparse sul quotidiano le posizioni dei residenti sono contro le soluzioni adottate dall'assessorato per limitare la velocità e il numero delle automobili che transitano per questa via. Io, al contrario, sono a favore di queste soluzioni. Innanzi tutto sono del parere che il provvedimento sia frutto di uno studio. Le aree urbane che adottano i limiti dei 30 km/h sono molto diffuse in altri paesi europei. Le soluzioni applicate sono molteplici e possono essere riprodotte. Evidentemente in altri paesi funzionano. I motivi: forse negli altri paesi il senso civico è maggiore? Forse il rispetto delle regole è più sentito? Devo aggiungere che i dossi dissuasori sono, finalmente, molto efficaci, contrariamente a quelli precedentemente installati. Inoltre accorgersi che un buon numero di automobilisti sono più attenti a quello che passa per l'etere che quello che sta sulla strada mi mette non poca ansia per il timore di essere investito.
Mauro Gobbi
Creazzo