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intervistato a Verissimo

Stefano Tacconi: «Pensavo di essere immortale, ma me la sono vista brutta»

L'ex portiere della Nazionale ospite di Silvia Toffanin a "Verissimo": «Mi dicono che devo stare attento perché può tornare l’emorragia»
Stefano Tacconi intervistato da Silvia Toffanin a «Verissimo»
Stefano Tacconi intervistato da Silvia Toffanin a «Verissimo»
Stefano Tacconi intervistato da Silvia Toffanin a «Verissimo»
Stefano Tacconi intervistato da Silvia Toffanin a «Verissimo»

«Me la sono vista brutta. Pensavo di essere immortale e invece dietro l’angolo c’era qualcosa di inaspettato. Fortunatamente il giorno che mi è successo c’era con me mio figlio Andrea». Stefano Tacconi, ospite in esclusiva a Verissimo, domenica 5 novembre ha parlato per la prima volta in tv dopo l’aneurisma celebrale che l’ha colpito il 23 aprile 2022.

Ai microfoni del talk show condotto dalla vicentina Silvia Toffanin, l’ex portiere della Juventus ricorda di come si sentisse i giorni prima del malore: «Da un paio di giorni mi sentivo molto stanco perché avevo guidato da solo per più di tremila chilometri, avevo mal di testa e dovevo aspettarmi che qualcosa non andasse bene, ma non pensavo fosse una cosa del genere».

 

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E prosegue: «Mi sono perso un po’ di cose in questo periodo, come il matrimonio di mia nipote e il diciottesimo di mia figlia. Però, almeno, mi hanno visto vivere che è quello che conta».

Sulle difficoltà post-operatorie, confessa: «La cosa più complicata è stata la riabilitazione. Nonostante sia stato un atleta non entravo in palestra da 25 anni e ho faticato tantissimo: ho dovuto ricominciare tutto da capo, a camminare e a parlare».

Sul come si senta adesso, Tacconi confida: «Mi dicono che devo stare attento perché può tornare l’emorragia, ed è quello che mi fa un po’ più paura, perché io non sto mai fermo».

A Silvia Toffanin, Stefano rivela l’importanza di aver avuto sempre accanto la sua famiglia e della grande forza d’animo di sua moglie: «Il medico che mi ha operato le ha detto "non so se arriverà a domattina". Sono frasi forti da sentire, è stata dura ma lei ha resistito senza mai mollare. Adesso che sono tornato a casa mi sta dietro, mi cura e mi guarda…».

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