Il mondo è più vicino all’Armageddon. L’ Orologio dell’ Apocalisse è a soli 90 secondi
alla mezzanotte, ovvero dalla catastrofe. Lo rende noto il Bollettino degli Scienziati Atomici che annualmente tiene il polso dei pericoli di un olocausto nucleare, pubblicando per la prima volta il comunicato stampa in inglese, russo e ucraino.
Cos'è l'Orologio dell'Apocalisse
Con lo spostamento in avanti delle lancette gli esperti segnalano che il mondo non è mai
stato così vicino all’ apocalisse. Lo scorso anno segnava 100 secondi alla mezzanotte. «Viviamo in un periodo di pericolo senza precedenti, e l’ Orologio dell’ Apocalisse riflette questa realtà», afferma Rachel Bronson, il numero uno del Bullettin of Atomic Scientists, che ogni anno misurano simbolicamente il tempo che manca alla Terra per trovarsi di fronte a una catastrofe senza rimedio.
Il Doomsday Clock aggiornato sul rischio che corre la Terra
La misura, i 90 secondi in questo caso, è relativa. Contano le minacce, non il vero tempo che resta al mondo, con le conoscenze attuali incalcolabile. L'orologio viene aggiornato ogni anno in base al rischio che in quell’anno la Terra corre. Gli anni più rischiosi sono tutti recenti, a parte il 1953. Negli anni Cinquanta a far temere era stato lo sviluppo della bomba a idrogeno, negli anni più recenti è toccato ai cambiamenti climatici avvicinare il possibile disastro e ora al conflitto in Ucraina.
L'orologio creato dagli scienziati durante la Guerra Fredda
Creato nel 1947, durante la Guerra Fredda, l’orologio dell’ Apocalisse, il Doomsday Clock, scandisce il tempo che l’umanità ha davanti a sè per evitare una catastrofe dovuta alle armi nucleari o ai cambiamenti climatici. L’ orologio è aggiornato ogni anno. Nel 2019 era stato stabilito che all’umanità restavano appena due minuti per evitare una catastrofe, proprio come era accaduto nel 2018 e nel 1953.
L’anno migliore
È stato il 1991, dopo la caduta del muro di Berlino del 1989 e la dissoluzione dell’Urss sembrava tornata la prosperità e la fine del mondo si allontanava. Alla mezzanotte allora mancavano ben 17 minuti. Da allora il tempo a nostra disposizione è andato sempre calando.