Un anno, il 2021, particolarmente avaro di ponti ammesso che l'andamento della pandemia di Coronavirus consenta di programmare weekend lunghi e giorni di relax rubati alle canoniche ferie. Calendario alla mano, l'anno nuovo lascia pochi margini.
Archiviato il periodo di Natale e Capodanno, che fino al 6 gennaio vedono l'Italia soggetta ai divieti da zona rossa (fa eccezione lunedì 4 gennaio, colorato in arancione), con il pensiero al vaccino anti-Covi ci si proietta già alle future festività di Pasqua, che cade di domenica 4 aprile, con Pasquetta di lunedì 5.
Il 25 aprile, invece, è domenica e il Primo maggio è sabato: né la festa della Liberazione né quella dei lavoratori lasciano spiragli per un giorno in più di riposo.
Il 2 giugno, festa della Repubblica, cade di mercoledì. Va un po' meglio con il ponte di Ognissanti: il 1 novembre è lunedì e si presta ad allungare il week end di Halloween.
Anche l'Immacolata Concezione cade in centro alla settimana, di mercoledì 8 dicembre. Poche soddisfazioni anche a fine anno: Natale e Santo Stefano cadono di sabato e domenica e sempre di sabato si aprirà il 2022, il 1 gennaio.
Ecco il calendario delle principali festività del 2021:
6 gennaio, mercoledì
Epifania
4 aprile, domenica
Pasqua
5 aprile, lunedì
Lunedì dell’Angelo, Pasquetta
25 aprile, domenica
Festa della liberazione
1 maggio, sabato
Festa dei lavoratori
2 giugno, mercoledì
Festa della Repubblica italiana
15 agosto, domenica
Ferragosto
1 novembre, lunedì
Giorno dei Santi
8 dicembre, mercoledì
Immacolata concezione
25 dicembre, sabato
Natale
26 dicembre, domenica
Santo Stefano
31 dicembre, venerdì
San Silvestro
1 gennaio 2022, sabato
Capodanno