Il pubblico di Sanremo e il cast artistico ospitato in una originale quarantena su una nave da crociera, la Smeralda, ancorata nelle acque liguri. Anticipata a Natale da Dagospia, sarebbe questa la soluzione alla quale sta lavorando l'organizzazione del Festival per garantire al palco dell'Ariston la presenza del suo pubblico di sempre e nello stesso tempo trovare spazi a prova di regole sanitarie covid per i camerini degli artisti, evitando quelli troppo angusti del teatro cittadino.
Il progetto, presentato alla Rai da Costa Crociere, è al momento una delle ipotesi alla quale punta l'organizzazione della kermesse, anche se a Viale Mazzini le decisioni operative verranno prese a fine gennaio. In questo caso, si dovrebbero portare - previo tampone - 300 o 400 persone del pubblico oltre allo staff artistico sulla "Smeralda", una nave di Costa Crociere ancorata alla fonda nel porto di Sanremo.
Pubblico e artisti rimarrebbero chiusi e protetti fino al 2 marzo, data di inizio del Festival. Al momento del via gli ospiti verrebbero imbarcati sui tender e accompagnati al porto e da lì, con pulmini al teatro Ariston. Resterà invece operativo il Palafiori, a poche centinaia di metri dall'Ariston, che ospiterà lo staff tecnico, i discografici, le sale stampa, il presidio delle radio e i programmi del daytime in collegamento da Sanremo. E ugualmente si dovrebbe tenere il Dopo Festival, ospitato al Casinò.