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Viaggi&turismo

Le nuove misure per gli ingressi in Italia. L'Europa bacchetta: «Sui viaggi coordiniamoci»

A Fiumicino rafforzati i controlli ad ingressi Ue (Foto Ansa)
A Fiumicino rafforzati i controlli ad ingressi Ue (Foto Ansa)
A Fiumicino rafforzati i controlli ad ingressi Ue (Foto Ansa)
A Fiumicino rafforzati i controlli ad ingressi Ue (Foto Ansa)

Oggi entrano in vigore le nuove restrizioni per gli ingressi in Italia dagli altri Paesi Ue a seguito dell'Ordinanza firmata dal ministro dell Salute Roberto Speranza. Da oggi al 31 gennaio 2022 i viaggiatori sono tenuti a presentare, oltre al Green pass, un certificato di negatività al Covid compiuto nel Paese di partenza con un test molecolare entro le 48 ore prima dell'ingresso o rapido se fatto prima del passaggio della frontiera.Tra i temi affrontati finora dal Consiglio Ue c'è stato quello delle misure restrittive sui viaggi, secondo quanto si è appreso da fonti europee. «Molti leader - spiega un alto funzionario Ue - hanno sollevato il tema di un coordinamento internazionale, della necessità di informare adeguatamente i partner sulle misure europee» e di assumere "azioni proporzionate". Nel corso della discussione, si apprende ancora, non è stato discusso «di quale specifico Paese ha preso determinate misure» ma del «coordinamento tra i membri dell'Unione». I leader dei Paesi membri hanno ribadito che proseguire «la campagna di vaccinazione è cruciale e urgente contro la nuova variante» Omicron. La riunione si è concentrata sulla necessità di «accelerare con la terza dose».

Nel corso della discussione del Consiglio, il premier Mario Draghi, si apprende da fonti italiane, ha ribadito quanto affermato  nelle comunicazioni in Parlamento. In Aula il presidente del Consiglio, soffermandosi sulle restrizioni decise dal governo sui viaggi, aveva spiegato che «non c'è molto da riflettere» rilevando che la capacità di contagio di Omicron è «nettamente superiore alle altre varianti». 

 

Consulta qui gli elenchi per conoscere le disposizioni che si applicano agli spostamenti dall'estero.  Ordinanza 14 dicembre 2021 del Ministro della Salute.

 

Novità DPCM 16 dicembre 2021 - 31 gennaio 2022. Sono entrate in vigore nuove regolamentazioni per chi viaggia in Europa e fa rientro in Italia e nuovi Paesi rientrano ora nell'Elenco D, ossia l'elenco degli stati in cui è permesso recarsi anche per turismo nel caso in cui questi stessi accettino turisti provenienti dall'Italia.
 
Paesi dell'elenco C (Paesi Europei)
 
Al rientro in Italia è da ora necessario presentare:

PLF (Passenger Locator Form)

Green Pass

Test rapido effettutato nelle 24 ore antecedenti il rientro. oppure, test Molecolare effettuato nelle 48 ore antecedenti il rientro.

 

 
Nuovi Paesi in elenco D

ARGENTINA dove accettano turisti italiani

COLOMBIA dove accettano turisti italiani

INDONESIA (dove vige ancora la richiesta di quarantena)

PERU' dove accettano turisti italiani

 
Per la normativa italiana, sono consentiti tutti gli spostamenti da/per questi Paesi (fatte salve eventuali limitazioni disposte in Italia a livello regionale). Tuttavia, la rimozione delle limitazioni agli spostamenti dall’Italia verso alcuni Paesi non esclude che questi Paesi possano ancora porre dei limiti all’ingresso.

 

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