<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
None

Atterraggio fallito, il razzo riutilizzabile della SpaceX esplode -

Atterraggio fallito, il razzo riutilizzabile della SpaceX esplode -
Atterraggio fallito, il razzo riutilizzabile della SpaceX esplode -
Atterraggio fallito, il razzo riutilizzabile della SpaceX esplode -
Atterraggio fallito, il razzo riutilizzabile della SpaceX esplode -

Obiettivo centrato, ma anche questa volta il razzo non è riuscito ad atterrare e a restare in piedi. L'epilogo è una spettacolare esplosione che lo ha mandato in mille pezzi. Quello di martedì 14 aprile era il secondo tentativo di far atterrare il vettore Falcon 9 su una piattaforma in mezzo all'oceano Atlantico, subito dopo aver lanciato in orbita la capsula Dragon di rifornimento verso la Stazione spaziale internazionale. Lo scopo della SpaceX, compagnia privata che fornisce alla Nasa il servizio di trasporto di carichi verso la Iss, è quello di sviluppare un sistema di razzi riutilizzabili che tornino a terra con un atterraggio controllato, pochi minuti dopo il decollo. Sistema che garantirebbe un considerevole risparmio sui costi per ogni singolo lancio. Il primo tentativo era avvenuto il 10 gennaio: in quel caso il Falcon non era riuscito ad approcciare la base in maniera corretta, colpendola lateralmente e finendo in mare(a cura di Matteo Marini)IL PRECEDENTE 1970

None

Suggerimenti