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Welfare aziendale

Il passo in avanti di Otb: un check-up gratuito per le dipendenti per il tumore al seno

I "Pink days" coinvolgeranno le oltre 800 dipendenti del Gruppo. Una clinica mobile per visite ed esami sarà presente in tutte le sedi.
Nella clinica mobile il fondatore di Otb Renzo Rosso, l'assessore Manuela Lanzarin e Arianna Alessi, vicepresidente Fondazione Otb (Foto STUDIO STELLA)
Nella clinica mobile il fondatore di Otb Renzo Rosso, l'assessore Manuela Lanzarin e Arianna Alessi, vicepresidente Fondazione Otb (Foto STUDIO STELLA)
Nella clinica mobile il fondatore di Otb Renzo Rosso, l'assessore Manuela Lanzarin e Arianna Alessi, vicepresidente Fondazione Otb (Foto STUDIO STELLA)
Nella clinica mobile il fondatore di Otb Renzo Rosso, l'assessore Manuela Lanzarin e Arianna Alessi, vicepresidente Fondazione Otb (Foto STUDIO STELLA)

Se c'è una multinazionale italiana che si è sempre preoccupata dell'importanza del welfare aziendale, quella è senza dubbio Otb, il Gruppo internazionale di moda e lusso, fondato e presieduto da Renzo Rosso, cui fanno capo i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, le aziende Staff International e Brave Kid, e che detiene una partecipazione nel brand Amiri. Da sempre Rosso ha messo in atto iniziative, beni e servizi a sostegno dei propri dipendenti per accrescerne e migliorarne il potere di spesa, la salute e il benessere.

L'iniziativa "Pink days"

Da ieri è stato fatto un passo in più nell'aiutare i propri lavoratori a conciliare sempre meglio il lavoro con la vita privata, ad essere più soddisfatti e sereni e a tutelare anche la loro salute. Lo ha fatto con il progetto tutto al femminile "Pink days" in base al quale il Gruppo Otb darà per dieci giornate l'opportunità alle proprie dipendenti di accedere in modo gratuito ad un check-up completo per la diagnosi precoce del tumore al seno.

Una clinica mobile nelle sedi aziendali per visite ed esami

L'iniziativa è partita nella sede del Gruppo a Breganze, e poi si estenderà alle altre sedi operative venete, coinvolgendo oltre 800 donne, e a quelle delle altre regioni italiane. Lo screening prevede la possibilità di effettuare gratuitamente l'ecografia mammaria e la mammografia, assicurando un supporto professionale e la massima privacy. Le visite e gli esami si svolgeranno nella clinica mobile allestita nelle sedi del Gruppo con spazi ambulatoriali, medici e personale tecnico specializzato, oltre a strumenti tecnologici di ultima generazione per la diagnosi precoce dei tumori al seno. Un progetto realizzato in collaborazione con Red care home health assistance, azienda specializzata nel fornire servizi integrati di assistenza sanitaria domiciliare.

Renzo Rosso: «Il benessere delle persone al centro del nostro impegno»

«Il benessere delle persone è da sempre al centro del nostro impegno», ha commentato Renzo Rosso, fondatore e presidente del Gruppo Otb. «Sono molto contento che le donne che lavorano per me abbiano la possibilità di accedere a visite complete per la prevenzione del tumore al seno. Io e mia moglie Arianna Alessi, che ha avuto per prima l'idea di lanciare questo progetto, siamo in costante contatto con la Fondazione Umberto Veronesi, e ci è stato spiegato che una donna su nove viene colpita da questa patologia, ma se viene diagnosticata in tempo si riesce a curare nel 95 per cento dei casi. Il progetto pilota "Pink days" è, quindi, un'opportunità che rende più semplici e accessibili esami che possono contribuire a salvare la vita e che rafforza il messaggio sull'importanza della prevenzione per la nostra salute. Il 63 per cento della nostra popolazione aziendale è composta da donne: il loro benessere è la nostra priorità, in linea con le azioni che mettiamo in campo ogni giorno con Otb Foundation».

L'assessore Lanzarin: «Prevenzione e informazione sono importanti»

Ha applaudito al progetto l'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin che ha ringraziato Rosso per l'attenzione a 360 gradi che mette nel welfare aziendale. «È un'iniziativa che come Regione condividiamo in pieno perché è importante sia nell'ambito della prevenzione sia dell'informazione», ha dichiarato. E ha poi ricordato: «Nel Veneto, i programmi di screening organizzati sono stati attivati a fine anni '90, ancora prima che questi percorsi fossero riconosciuti parte dei livelli essenziali di assistenza. Ad integrazione delle indicazioni nazionali che prevedono l'offerta di screening alle donne di età compresa tra i 50 ed i 69 anni, la Regione ha esteso da anni l'offerta anche alle donne fino ai 74 anni. Inoltre, in linea con le raccomandazioni contenute nelle Linee guida europee, abbiamo previsto, a partire dal 2025, l'inserimento nei programmi di screening anche delle donne in fascia di età tra i 45 ed i 49 anni».

Otb e il welfare aziendale

Il Gruppo Otb ha deciso di supportare i propri collaboratori che rientrano nelle fasce di reddito più basse, con buoni carburante dal valore complessivo di 200 euro per dipendente. «Le aziende devono fare la loro parte per essere vicino ai dipendenti più esposti e alle loro famiglie e Otb ha voluto contribuire con un gesto concreto», ha concluso Rosso.

Silvia Dal Maso

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