I volumi assolutamente eccentrici, sono l'elemento chiave del look di questo inverno in città: cappotti sartoriali o imbottiti e tecnici, copertine metropolitane alla Linus.
Il guardaroba deve spaccare, e la parola d’ordine è “destrutturare”, nei fit come nei tessuti.
I pullover e i pantaloni cargo imperdibili. Borse a tracolla per un uomo senza schemi e cappelli con frontino anche dopo le 17.00, colbacchi di pelo e Borsalino molto chic. Un po' personaggi alla Snowpiercer (serie fantascientifica Netflix).
Le giacche si avvicinano a robe de chambre e si accostano ai pantaloni della tuta che è l’eredità che ha lasciato Alessandro Michele ex direttore Gucci. Le t-shirt a maniche lunghe da sotto giacca vengono coperte da maglioni pesanti oversize, ritornano i pullover con scollo profondo a vu e le Timberland ai piedi. Dal gusto onirico gli outfit da sfoggiare di sera, le lavorazioni jacquard, ricamate da disegni e applicazioni a foglie come per Etro. Utili per le future vacanze natalizie e i brindisi.
Anche il vintage e il second Hand - moda del riutilizzo - va alla grande, soprattutto capi selezionati o pezzi unici per un outfit originali presi a mercatini o su siti e o applicazioni (Vinted).
L’uomo in questa stagione con i colori borgogna e cammello esalta lo stile. Un mix dandy che però non appare mai fuori luogo, ma ricercato.
Un guardaroba non può definirsi completo se manca di accessori anche vistosi. Spesso, la scelta di scarpe, di orologi e di cappelli può essere determinante nella resa finale delle proprie scelte d’abbigliamento. Nell’indecisione acquistate. Per questo motivo è importante avere idee ben precise riguardo gli accessori che ogni gentleman o businessman dovrebbe avere; quei pezzi classici e sempre attuali che possano essere abbinati facilmente e con ottimi risultati. Da una semplice cintura in pelle passando per lo zaino elegante e finendo con must-have che fa tanto Natale.
Tessuti naturali riprendono candore proponendosi in diverse gradazioni di non colore e abbinamenti di finissaggi e grammature molto diversi tra loro, Givenchy AI22/23 docet. La camicia vero passe-partout, come quella con colletto regular, sciancrata al punto giusto, a righine e inossidabile dalla riunione all’aperitivo natalizio targata Alessandro Gherardi. In ascesa tra gli outfit cool il mood college. Burberry abbina la tipica giacca da college sportiva a pantaloni eleganti frantumando qualsiasi cliché. L’importante individuare accuratamente, e scegliere in base al proprio gusto e all’occasione, pezzi basici e facilmente abbinabili tra loro, ma anche – perché no? - ricercati e con una bella dose di originalità. Tonalità che guardano al marrone o ai grigi in tutte le nuance. Tinte più soft come i pastello e i beige sia per il giorno che per le apericene. Giubbo jeans con pelo bianco all'interno sempre nello zaino (meglio Freitag) , accessorio maschile tra i più versatili. Per le corporature a cerchio e rettangolo ottimi i giubbotti kway imbottiti utili anche per la prima neve.
In voga poi lo smanicato, ossia il waistcoat, dal preppy in maglia a coste o in versione grunge e sfrangiato, ideale da abbinare ai pantaloni in stile british e dandy targati Re-Hash, larghi.
Spunti importanti per gli outfit più cool nei social sono le celebrity come Can Yaman, Lorenzo Zurzolo, Javier Bardem e Luca Vezil.
Per chi non vuole abbandonare completamente la comodità, optare per mise comfy (Boss), ma allo stesso preziose, mescolando capi tecnici (The nord face) come tute e parka a blazer e pantaloni di alta sartoria, declinati in tinte vivaci come fanno gli sportivi Matteo Berrettini, Max Verstappen o Neymar.
Il pezzo più cult invece per i fashion victim lo ha disegnato Hero Preston, che da sempre è stilista promotore della sostenibilità, propone con materiale upcycled giacche che si espande e si sgonfia come fa un airbag, per rendere omaggio al brevetto dell'airbag che celebra il suo cinquantesimo anniversario.