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L'appuntamento

La storia della canzone ha un debito con la Luna

La Notte della Luna
La Notte della Luna
La Notte della Luna
La Notte della Luna

Tanti, tantissimi cantanti si sono ispirati a quella palla bianca che compare nel cielo scuro ogni notte. C'è chi si è fatto ipnotizzare, chi ha colto il suo lato ironico, chi s'è rivolto per pene d'amore, chi convinto che possa davvero influenzare la vita, almeno quando è piena. Le canzoni che hanno protagonista la Luna sono centinaia, migliaia se contiamo anche quelle straniere. È impossibile quindi citarle tutte; perciò ne ricordiamo solo alcune, entrate di diritto nella Storia della canzone italiana.Fred Buscaglione, mentre soffre pene d'amore, è tra i primi a citarla: «Folle d'amore vorrei morire mentre la Luna di lassù mi sta a guardare» (Guarda che Luna). Di tutt'altro tenore il testo presentato nel 1959 a Sanremo da una giovane sconosciuta diciannovenne, che nessuno immagina quanta carriera farà. Tintarella di Luna è il brano che diede all'esordiente Mina una riconoscibilità immediata, grazie al famosissimo inciso «Tin tin tin, raggi di Luna; tin tin tin baciano te» geniale invenzione onomatopeica che da un'idea dei raggi luminosi che colpiscono la pelle.

 

Tra i cantautori che si sono confrontati con la Luna Angelo Branduardi, che le dedica un intero album. Nel brano che apre il disco immagina un'intesa solidale fra la Luna e l'uomo accomunati da un uguale destino, perché anche la Luna nasce, cresce e muore: «Un giorno all'improvviso la Luna si stancò di guardare il mondo di lassù; prese una cometa, il volto si velò e fino in fondo al cielo camminò» (La Luna). Lucio Dalla, invece, ne L'ultima Luna parla di disperazione e di speranza, di amore e di odio: tanti sono gli orrori in questa nostra esistenza ma - come la Luna - col tempo tutto cambia perché in fondo al tunnel c'è il simbolo della speranza: «L'ultima Luna la vide solo un bimbo appena nato, aveva occhi tondi e neri e fondi e non piangeva; con grandi ali prese la Luna tra le mani e volò via, era l'uomo di domani».

 

Uno dei maggiori successi di Loredana Bertè è E la luna bussò, storia di rifiuto e disperazione scritta da Oscar Avogadro. La Luna è una ragazza che immaginiamo vagare per le strade come se avesse un grande cuore in mano alla ricerca di qualcuno a cui affidarlo. Viene respinta prima dal buio della notte, poi allontanata dalla stanza di un appartamento, e ancora da un party che si sta svolgendo a base di caviale e champagne: nessuno è disposto ad accorgersi dei sentimenti della protagonista/Luna. C'è pace solo nel finale: «E allora giù, fra stracci e amore, dove è lusso la fortuna, c'è bisogno della Luna». Anche Gianni Togni resta abbagliato dalla meraviglia di una notte di Luna piena e le dedica una canzone che inizialmente doveva essere indirizzata a una donna di nome Anna. Così, tutte le frasi che compongono il testo di quella hit che ha fatto breccia nel cuore di tanti, vedono la Luna protagonista: «Luna non mostri solamente la tua parte migliore, stai benissimo da sola sai cos'è l'amore... Luna ti ho vista dappertutto anche in fondo al mare, ma io lo so che dopo un po' ti stanchi di girare; restiamo insieme questa notte mi hai detto no per troppe volte» (Luna).

 

Tra le pene d'amore la Luna è citata da Fiordaliso: «Non voglio mica la Luna, chiedo soltanto di stare; stare in disparte a sognare e non stare a pensare più a te» (Non voglio mica la Luna); si rivolge con speranza, Vasco Rossi «Se c'è qualcosa che non ti va? Dillo alla Luna, può darsi che porti fortuna» (Dillo alla Luna); viene celebrata dai Pooh «Quella notte di vent'anni fa, non ci fu nemmeno una rapina, era calda e vuota la città, perché in TV si andava sulla Luna» (La Luna ha vent'anni); è "rubata" dai Negrita come atto d'amore: «E ruberò per te la Luna se il buio ti farà paura, e se non troverai più dentro te la bianca immagine di me» (Ruberò per te la Luna). Cesare Cremonini ne Il primo bacio sulla Luna descrive invece la nostalgia che proveremo per l'amore e per i sentimenti quando il nostro pianeta non sarà più vivibile e saremo costretti a partire per cercare nuova vita sulla Luna, e quando questo succederà saremo costretti ad "esportare" l'amore nello spazio, o sarà la nostra fine.

LU.PO.

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