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Asiago, la piazza più vicina alla Luna

La spettacolare veduta dall’alto di piazza Carli illuminata dalle luci dei tavolini della Notte della Luna
La spettacolare veduta dall’alto di piazza Carli illuminata dalle luci dei tavolini della Notte della Luna
Asiago, la Notte della Luna

Asiago, «la più piccola ma più luminosa città d’Italia» di dannunziana memoria, sabato sera ha omaggiato con raffinatezza il cinquantesimo anniversario del primo allunaggio con “La Notte della Luna”. L’occasione è stata l’evento, organizzato da Il Giornale di Vicenza e dal gruppo Athesis in collaborazione con il Comune di Asiago e una seri di prestigiosi sponsor, ha raccolto consensi unanimi tra villeggianti e residenti del capoluogo altopianese. E gli echi non si sono ancora spenti.

 

La giornata speciale ha proposto innumerevoli appuntamenti con il cosmo tra visite guidate all’osservatorio astrofisico dell’Università di Padova, una conferenza sulla Luna, musica, animazione per le vie, osservazioni con il telescopio del cielo stellato e, punta di diamante della serata, la cena all’aperto allestito ai giardini di piazza Carli. «Una serata meravigliosa che ha valorizzato quell’aspetto signorile del centro storico che si denota nei palazzi ricostruiti in stile liberty per ricordare il periodo della nascita turistica altopianese durante la Belle Epoque - commenta il sindaco Roberto Rigoni Stern. - Un esperimento di collaborazione con Il Giornale di Vicenza che auspico possa proseguire nel futuro: il “nostro” giornale dimostra di saper coinvolgere il territorio con manifestazioni di altissima qualità». «Oltre all’aspetto dell’immagine turistica che questa sera ha contribuito a rafforzare – prosegue il sindaco – è stato anche reso omaggio agli osservatori astronomici presenti sul territorio che appartengono al nostro patrimonio culturale e che sono diventati un punto di forza dell’offerta turistica grazie al grande lavoro dell’Inaf e degli scienziati che lavorano qui ad Asiago».

 

Se tra gli amministratori l’iniziativa ha trovato grande sostegno, tra residenti, ospiti ed esercenti l’approvazione è stata totale. «Una serata di grande eleganza, strutturata bene, in cui i commensali non erano parte distaccata ma erano coinvolti e sorpresi e anche i passanti potevano gioire di spettacoli e sfilate - commenta Enrico Mulazzon, scenografo bolognese da anni frequentatore di Asiago. - Ho apprezzato molto l’atmosfera creata con le varie iniziative così come l’allestimento dei giardini che hanno esaltato la bellezza delle piazze del paese». Opinioni favorevoli anche da parte dei più giovani. «La Notte della Luna ha movimentato il centro – considera Ilaria Santeramo, diciottenne asiaghese. - Grazie anche ad un meteo favorevole è stato piacevole rimanere fuori ascoltando la musica e vedendo passare gli artisti di strada con i loro costumi illuminati, un tocco di magia in più». Tra i più soddisfatti della serata sono stati gli esercizi commerciali che, oltre a riscontrare un ottimo afflusso di turisti, sottolineano la soddisfazione dei clienti per la manifestazione. «È stato un evento molto elegante – illustra Nicola Lazzarini dell’American Bar Clubino. - Ci fa sempre piacere sentire commenti positivi dai clienti sugli eventi proposti e assicuro che al termine della cena non ho sentito una sola persona avanzare critiche ma piuttosto erano tutti felici e compiaciuti. Si è trattato di un’iniziativa assolutamente da ripetere con la stessa raffinatezza e qualità. Sono stati molti anche i turisti provenienti da fuori che ci hanno chiesto di farci portavoce della richiesta di ripeterla».  

Gerardo Rigoni

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