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QUAKE II RTX

Il remake convince
e sbanca il mercato

Migliorata la grafica, storia e sviluppo
Il remake convince e sbanca il mercato
Il remake convince e sbanca il mercato
Il remake convince e sbanca il mercato
Il remake convince e sbanca il mercato

Il nuovo Quake II Rtx conquista la critica e sbanca al lancio. Il remake del classico titolo di ID Software è riuscito nell'impresa di migliorare, non solo graficamente, un pezzo di storia dell'industria videoludica. In Quake II si vestono i panni di un semplice soldato come tanti altri ma il vostro destino non ha niente a che fare con gli altri componenti militari. Dopo un'inaspettata carneficina, che elimina quasi tutta la popolazione mondiale, venite scelto per compiere una terrificante missione: eliminare l'orribile specie aliena (denominata in codice: Quake) che sta utilizzando un sistema di teletrasporto per invadere il pianeta Terra. Siete l'unica speranza del genere umano e l'unico uomo che possa far cessare definitivamente le sofferenze addentrandosi in questo temibile apocalisse.La storia è divisa in 4 distinti episodi (Dimension of the Doomed, Realm of Black Magic, NetherWorld e Elder World) per un totale complessivo di 32 livelli in cui l'unico scopo sarà sempre quello di distruggere gli orribili esseri soprannaturali che tenteranno di fermare il vostro cammino verso la gloria. Naturalmente per fare questo avrete la possibilità di ricorrere ad un arsenale di tutto rispetto, diversi poteri speciali e tanta voglia di sangue. Proprio l'ultraviolenza sembra il comune denominatore su cui gli sviluppatori hanno voluto incentrare maggiormente gli sforzi visto che, ad esempio, sparando ad un cavaliere templare o ad un soldato infernale da distanza ravvicinata, avrete la possibilità di farlo esplodere in mille pezzettini di carne. ID Software in sostanza migliora la resa complessiva e, collateralmente, incrementa drasticamente le richieste hardware, nobilitando però le costose GeForce RTX a cui è dedicato. Per quanto riguarda la CPU non ci sono problemi, con un Intel Core i3-3220 o similare AMD che basta e avanza per garantire il massimo. Ma i requisiti in quanto a memoria salgono da 16MB a 8GB di memoria, superando di otto volte lo spazio occupato dal gioco nella versione potenziata che arriva a 1GB rispetto 370MB dell'edizione standard. E per quanto riguarda la GPU non basta una GTX Pascal, nonostante queste abbiano avuto il supporto per Ray tracing. Una GTX 1080 in 1920x1080, con l'illuminazione globale in qualità media e l'RTX ovviamente attivo, si ferma a 15fps, quando va bene, ed è necessario abbassare la scala di risoluzione al 50% per ottenere risultati accettabili, arrivando a un framerate di circa 50 frame per secondo che non è esaltante, ma se non altro ci permette di giocare senza troppi problemi. Per avere, però, una fluidità accettabile senza troppe rinunce, cosa importante considerando che l'esistenza di Quake II RTX gira tutta intorno alla gestione avanzata delle fonti di luce, è necessario partire da una GeForce RTX 2060, non a caso requisito minimo su Steam, disattivando qualcosa e portando l'illuminazione globale su basso, in un gioco probabilmente riportato in vita proprio per mostrare quanto può essere pesante un'illuminazione in tempo reale a tutto campo, in questo caso implementata con il Path Tracing. Non a caso anche per la RTX 2070 il consiglio è di tenere l'illuminazione globale su medio e solo con la 2080 è possibile giocare con un framerate buono, in 1080p, portando tutto al massimo.

Massimo Dagli Orti

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