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RAGE 2

Il nuovo "Mad Max"
tra la follia e il genio

In uscita venerdì, ha già straconvinto
Il nuovo "Mad Max" tra la follia e il genio
Il nuovo "Mad Max" tra la follia e il genio
Il nuovo "Mad Max" tra la follia e il genio
Il nuovo "Mad Max" tra la follia e il genio

In uscita questa settimana, Rage 2 ha già convinto gli esperti e le critiche mosse da alcuni haters hanno suscitato perlopiù imbarazzo nella community, rea di aver sottovalutato troppo presto il primo capitolo del 2010. Che i mondi post apocalittici siano di moda negli ultimi anni è un dato di fatto, ma la case di produzione e sviluppo Bethesda e Avalanche Studios sono sicuramente re e regina sin dal primo Fallout e questo nuovo episodio di Rage ne è la prova. Al limite tra follia e genio, Rage 2 regala ai giocatori scenari e situazioni di gioco emozionanti, sono infatti tantissime le opzioni e le gli armamenti disponibili, e la sensazione di trovarsi in un open world è reale. L'accoppiata Avalanche Studios e id Software (responsabile di alcuni titoli fra i più famosi al mondo come Doom e Just Cause) sembrerebbe estremamente vincente, grazie alle rispettive esperienze nei generi sparatutto in prima persona e negli open world, Rage 2 può contare su di una perfetta fusione tra questi elementi, donandoci un mondo enorme, dettagliato, colmo di mezzi con cui lanciarsi nei deserti e di armamenti da utilizzare contro gli avversari. Nota molto importante è lo sviluppo del motore grafico voluto da Avalanche con il proprio Apex che, unito ad alcune utilities di id Tech, garantisce una performance a 60 fps costanti su console, senza cali o lag graphics, anche nei momenti più intensi di gioco. Nella Zona Devastata, i terreni intorno all'impatto del Meteorite Titanico che devastò il pianeta all'origine del primo capitolo, l'esplorazione è totale e piena di avvincenti sub-quest randomiche (vedi infatti le esperienze di Fallout e i capitoli degli Elder Scrolls), tutte da girare su psichedeliche jeep modificate, turbo moto da cross e quant'altro. L'elemento forse più importante di tutto Rage 2 è la componente narrativa, tra i più grandi errori del primo capitolo fu proprio quello di mancanza di spessore nei personaggi, il nuovo mondo di gioco sarà infatti colmo di PNG (personaggi controllati dall'I.A.) con interessantissimi background e storie fuori di testa che daranno missioni al giocatore o serviranno per andare avanti con la trama. Vestendo i panni di Walker, il protagonista, si avrà l'accesso anche ad alcuni superpoteri, grazie al sangue mutato dalle radiazioni che scorre nelle sue vene, chiamati Nanotriti. Questi poteri speciali permettono al giocatore di variare gli approcci ai combattimenti garantendo così una più piacevole e non ripetitiva combat phase. Sarà possibile, per esempio, usare l'abilità Sovraccarico per potenzarsi al massimo delle proprie capacità e caricare senza pietà gli avversari (che a seconda delle abilità usate cambieranno tattiche e approcci di combattimento), oppure sfruttare la Telecinesi per scatenare tempeste di ghiaia sui malcapitati e durante il gameplay si sbloccheranno nuove mosse e perks. In ultima analisi non poteva mancare l'estrema personalizzazione al proprio look e all'estetica, il gioco ha così tante opzioni che all'inizio si potrebbe avere la sensazione di trovarsi in un dedalo infinito. Alcuni difetti riscontrati sono i classici bug visivi (che nelle patch future di correzione verranno fixati) e purtroppo alcune zone "morte" della Zona Devastata.Definito dalla critica il "Mad Max" dei videogames, Rage 2 è disponibile per PC, Xbox e PS4 da questo venerdì.

Massimo Dagli Orti

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