I combattimenti più
violenti di sempre

Mortal Kombat 11 - i combattimenti più volenti della storia dei videogiochi mandano in visibilio l'intera community - GET OVER HERE! Uscito sul mercato appena due giorni fa, Mortal Kombat 11 è già tra i titoli più venduti del 2019. Giudicato come il più violento della saga, il gioco sviluppato da NetherRealm Studios è incentrato praticamente tutto su il single player, quasi di contro tendenza ai giochi attuali, fornendo ai giocatori un'esperienza di combattimento davvero fenomenale. Gli appassionati della serie ritrovano in MK 11 tutti i vecchi personaggi, da Raiden a Scorpion, aggiornati alle vicende del precedente capitolo. La storia e gli avvenimenti riescono, forse per la prima volta, ad essere molto ben sviluppati, anche se per i players dei picchiaduro vale da sempre il detto "less talk more action" (meno chiacchere e più azione), e ciò che ha lasciato l'intera community con la bocca aperta è il fatto che sia stato utilizzato ancora il motore di gioco Unreal Engine 3, con la quarta versione lasciata in disparte. Ciononostante la grafica è davvero spettacolare e offre scene e gameplay a 60 fps costanti anche su console.Come annunciato in precedenza, i combattimenti contro avversari sempre più forti e tenaci sono davvero unici nel suo genere, per svecchiare la solita modalità di lotta, NetherRealm Studios ha puntato ad un approccio più tattico rispetto al semplice aumento della lunghezza delle combo: motivo per cui sono presenti due barre per gli attacchi offensivi e difensivi da due tacche ciascuna, che richiederanno alcuni secondi prima di potersi rigenerare. La barra offensiva serve per il potenziamento degli attacchi, come cambiarli o estenderli per infliggere più danni. Quella difensiva può essere invece utilizzata per interagire con l'area di gioco, come sfuggire dall'angolo o lanciare un oggetto contro l'avversario, o per altre opzioni difensive, come ancora risollevarsi senza paura di subire danni o sfuggire ad una combo aerea atterrando immediatamente a terra. Un'altra novità riguarda la tecnica delle Fatal Blow, si tratta di un set di 6 mosse speciali per ogni lottatore alla stregua delle tanto amate X-Ray, ma è possibile utilizzare questa tecnica soltanto una volta per match e solo nel momento in cui l'indicatore dell'energia residua raggiunga un livello critico sotto il 30%. Le scene restituite non sono giocabili e trattano puro spettacolo per gli amanti dello spirito di Mortal Kombat, con una violenza tale da essere seconde solo alle famosissime fatality. I primi difetti di creazione si sono però visti dopo pochissime ore dalla data di lancio, il forum ufficiali di MK su Steam è stato preso d'assalto da migliaia di giocatori per l'eccessivo costo di personalizzazione dei personaggi, si possono infatti acquistare pagando in euro skin e brutality. In definitiva questo dovrebbe essere l'unico difetto sostanziale del gioco, oltre a qualche lieve calo di frame mentre si è in esplorazione nella Kripta, la modalità introdotta ancora nel 2007 per i "custom character".Per concludere il gioco punta tantissimo sulla personalizzazione degli stili di gioco e dei personaggi, sulla rigiocabilità e sulla spettacolarità delle mosse. Riuscire a "scombare" in faccia all'avversario, beccarlo in pieno con una X-Ray non ha prezzo.