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World of Warcraft

Azeroth in pericolo orde di demoni pronti alla guerra

Il momento tanto atteso dagli appassionati di World of Warcraft è finalmente giunto, da meno di una settimana migliaia di players possono rivivere le avventure della vecchia espansione del titolo Blizzard Entertainment grazie all'uscita di The Burning Crusade Classic, un titolo tanto atteso dalle decine di migliaia di fan della saga.

IL GIOCO
Il titolo, disponibile soltanto per Pc, era stato annunciato con un grande clamore lo scorso febbraio durante il BlizzCon Online, il meeting annuale di Blizzard che per il secondo anno si è svolto in via telematica per ovviare alle restrizioni dovute alla pandemia Covid-19. Il gioco originale, World of Warcraft, è dell'ormai lontano 2004 e la sua prima espansione, The Burning Crusade, risale al 2007 pertanto si tratta di un gioco già oliato e rodato nei suoi minimi dettagli, introdotto nuovamente al pubblico dato il successo clamoroso di World of Warcraft Classic di due anni fa.

LA STORIA
La trama principale di The Burning Crusade è la prima vera fonte narrativa introdotta a posteriori che scatena la mastodontica serie di eventi sul mondo di Azeroth. Dopo che il Signore della Rovina Kazzak ha riaperto il Portale Oscuro verso le Terre Esterne, migliaia di orde demoniache della Legione Infuocata tentano di invadere nuovamente Azeroth. Orda e Alleanza sono chiamate a fare fronte comune per respingere l'invasione e attraversare il Portale Oscuro per fermare i piani di Kazzak. Nelle Terre Esterne però gli abitanti di Azeroth non trovano solo la Legione Infuocata ma anche l'elfo reietto Illidan Grantempesta che, divenuto cacciatore di demoni, ha fondato un suo impero ed è pronto a conquistare tutto in suo nome.

LE DINAMICHE
I più grossi cambiamenti introdotti con questa vecchia e ora rigiocabile espansione riguardano la possibilità di giocare tutte le classi, in particolare l'accesso alla classe Paladino e Sciamano è sbloccata sia per l'Orda che per l'Alleanza, e la novità esclusiva è l'inserimento di due nuove razze, gli Elfi del Sangue e i Dranei, due razze molto potenti dotate di poteri esclusivi ancora utilizzate nella versione retail contemporanea del gioco.A livello grafico sono stati aggiunti tanti effetti visivi in più rispetto al Classic ed è stato notevolmente migliorato il bilanciamento tra le classi in gioco, in un nuovo mondo, le Terre Esterne, gigantesco e pronto ad accogliere nuovamente i migliori combattenti di Azeroth.

Massimo Dagli Orti

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