Il mondo di domani torna a bussare alle porte di Verona, con le sue incognite e opportunità, in un momento storico caratterizzato dall'incertezza, segnato da un quadro internazionale sempre più complesso. Ecco spiegato il tema scelto per questa quinta edizione del Festival del Futuro: «Fra globalizzazione e frammentazione». Da domani a sabato oltre 60 speaker si avvicenderanno sul palco del Teatro Ristori con l'obiettivo di consegnare un bussola a imprenditori, professionisti, ma anche a tanti studenti, a quelle generazioni cioè che saranno protagoniste del futuro. Dal 2019 il Festival - promosso dal Gruppo Editoriale Athesis, da Eccellenze d'Impresa e da Harvard Business Review Italia - anticipa ciò che succede e che succederà, affermandosi in Italia come l'evento di scenario che non parla solo di innovazione e tecnologie, ma di futuro.
Tre giorni, tanti temi Sarà la politica estera a dare il via a questa edizione: dopo i saluti iniziali con il Ceo del Gruppo Athesis Matteo Montan, il presidente di Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco, quello di Eccellenze d'Impresa Luigi Consiglio, il prorettore dell'Università di Verona Diego Begalli, la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il sindaco di Verona Damiano Tommasi e il presidente di Confindustria Verona Raffaele Boscaini, spazio al confronto su «La globalizzazione frammentata», dedicata a un ordine mondiale diverso da quello che ha caratterizzato la nostra quotidianità negli ultimi decenni. Interverranno la giornalista Marta Ottaviani, Marta Dassù, Senior Director Europe di Aspen Institute, il presidente di Iai Ferdinando Nelli Feroci, il direttore di Aseri Vittorio Emanuele Parsi e Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza italiana, Commissione Europea.Fra i temi su cui si è voluto puntare ci sono anche la transizione energetica e l'intelligenza artificiale: due sfide da affrontare con coraggio, perché chi resta indietro nella loro implementazione sarà svantaggiato anche nel mondo di domani. Sul primo si confronteranno Massimo Gaudina, Coordinatore della New European Innovation Agenda presso la Commissione Europea, Giulio Lo Iacono, segretario generale di ASviS, Alessandro Lanza, direttore di Fondazione Mattei, Andrea Bolla, presidente di Vivienergia ed Ernesto Ciorra, esperto di energia di Dreambuilder. Il focus sull'Ai sarà affidato invece a Michele Grazioli, presidente Gruppo Vedrai, Marco De Vivo, direttore associato di Iit, Cosimo Accoto, Research Affiliate & Fellow di Mit, Giulia Baccarin, Co-founder & Ceo di Mipu, Davide Consiglio, Head of Advanced Analytics di Generali Italia, Alessandro Perrino, Business Innovation Manager di Fastweb. Non mancherà il tradizionale focus sull'economia, sul trend del prossimo decennio e su come si possono gestire i patrimoni in condizioni di discontinuità frequenti. Il futuro implica anche una riflessione sulle persone, alle quali sono dedicati approfondimenti su quelle che saranno le competenze più richieste nel mondo di domani, sulle paure che caratterizzano le nuove generazioni ma anche sulle implicazioni della longevità. L'ultima giornata del Festival sarà dedicata alle eccellenze nazionali in ambito agroalimentare e al ruolo prezioso che ricoprono gli imprenditori nei territori nei quali operano, con investimenti al servizio della comunità dal punto di vista culturale, sociale e sanitario. Si confronteranno Luigi Consiglio, presidente di Eccellenze d'Impresa, con Vanessa Carlon, direttrice di Fondazione Palazzo Maffei Casa Museo, Gian Luca Rana, Ceo di Pastificio Rana, Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi Group, Veronica Marzotto, alla guida di Fondazione Marzotto. Tra gli ospiti, importanti nomi del mondo dell'università, dell'imprenditoria, dell'associazionismo e delle istituzioni, oltre al ministro per l'Agricoltura Francesco Lollobrigida che interverrà sabato mattina e al sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, venerdì pomeriggio su «Il valore aggiunto della creatività». La partecipazione è gratuita previa registrazione su festivaldelfuturo.eu. Si potrà seguire l'evento anche in streaming sui siti dei quotidiani Athesis larena.it, ilgiornaledivicenza.it, bresciaoggi.it e gazzettadimantova.it. e sulle relative pagine Facebook.