Torna il Festival del Futuro e la quinta edizione dell'evento - organizzato da Eccellenze d'Impresa, Harvard Business Review Italia e Athesis - sarà rivolta ad aziende e investitori che vogliono capire meglio il mondo, ma anche ai giovani che di quel mondo diventeranno i protagonisti.
«Fra globalizzazione e frammentazione» è infatti il titolo della tre giorni che, per la prima volta, sarà ospitata al Teatro Ristori, nel cuore di Verona. Il mondo è sempre più complesso e difficile da decifrare, dove però si stanno facendo largo alcuni temi fondamentali: dall'intelligenza artificiale al mercato energetico, dalla lotta al cambiamento climatico, al disagio giovanile e le nuove figure che caratterizzeranno il mondo del lavoro.
Una bussola
Anche quest'anno il Festival del Futuro punta a essere una bussola per aiutare imprenditori, cittadini, giovani ad orientarsi, grazie alla partecipazione di importanti esperti italiani e internazionali, oltre a figure istituzionali di primo livello, dal professor Marco Cavaleri, responsabile della strategia sui vaccini dell'Ema, al ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, dalla direttrice Centrale dell'Istat al professor Vittorio Emanuele Parsi.
Il Festival dal 2019 ha avuto il Patrocinio della Commissione Europea, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Regione Veneto, del Comune di Verona e del Comune di Vicenza, della Camera di Commercio di Verona, della Camera Commercio di Vicenza e della Camera di Commercio di Brescia. Main partner Pastificio Rana. Platinum partner Cattolica (Generali Italia) e Banca Pictet. Gold partner Banco Bpm e Fondazione Cariverona. Silver partner Barilla, Man Truck & Bus Italia e Fastweb. Supporting partner Acs Data Systems, Agsm Aim, Novatek e Piramide Engineering.
Aspettando il Festival
Anche quest'anno Vicenza e Brescia ospiteranno i due eventi di anteprima: «Aspettando il Festival Brescia» e «Aspettando il Festival Vicenza», in programma rispettivamente martedì 3 e 17 ottobre alle 18. «Intelligenza Artificiale e lavoro: questione di cervello - uomo, software, nuova produttività» è il titolo dell'appuntamento bresciano.
Da domani, 22 settembre, sarà possibile iscriversi all'evento per partecipare in presenza dal sito bresciaoggi.it o dal sito del Festival. Tema della tappa vicentina sarà invece «Intelligenza Artificiale: rischio o opportunità?» con ospite d'eccezione Federico Faggin padre del microprocessore.