Continua il «road to» Festival del Futuro, l’evento veronese in programma a fine novembre e giunto alla sua quinta edizione. Dopo il successo di «Aspettando il Festival del Futuro Brescia», martedì 17 ottobre alle 18 sarà la volta della tappa di Vicenza, dove di scena sarà l’Ai. Titolo dell’evento, che si svolgerà al Ghv Hotel di Creazzo, sarà «Intelligenza Artificiale, la rischiosa opportunità»: esperti del settore si confronteranno sulle applicazioni dell’AI tra diritto e legislazione, etica e salute, analizzandone l’impatto sul mercato del lavoro e sulla formazione e provando a tracciare una rotta verso il futuro che ci attende.
Gli ospiti dell'anteprima vicentina
Tra gli ospiti dell’appuntamento vicentino Alessandra Moretti, europarlamentare del Partito Democratico, Pierantonio Zanettin, deputato di Forza Italia, Fabio Mantovani, già presidente dell'Ordine degli Avvocati di Vicenza, Federico Faggin, fisico e inventore, Paolo Cervini, vicepresident Co-lead of Capgemini Invent’s Management Lab, Enrico Maggi, presidente della Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Vicenza, Raffaele Consiglio, segretario generale Cisl Vicenza, Lorenzo Volpin, neurochirurgo, Fabio Grigenti, professore ordinario di Storia della filosofia all'Università degli Studi di Padova, Giulia Cisotto, ricercatrice del Dipartimento di Informatica, sistemistica e comunicazione all'Università degli studi Milano-Bicocca, Leonardo Nicolai, assessore alle politiche giovanili del Comune di Vicenza.
Sarà possibile partecipare in presenza ad «Aspettando il Festival del Futuro Vicenza» iscrivendosi gratuitamente dal sito de Il Giornale di Vicenza o dal sito del Festival del Futuro. L’evento potrà essere seguito, inoltre, in live streaming sui siti e sulle pagine Facebook de Il Giornale di Vicenza e del Festival del Futuro, su ansa.it e sulla pagina LinkedIn del Gruppo editoriale Athesis.
L’evento è promosso dal Gruppo editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e Harvard Business Review Italia, con il patrocinio del Comune di Vicenza e della Camera di Commercio di Vicenza. Partner istituzionale è Confindustria Vicenza. Main partner dell’evento è Pastificio Rana. Local main partner Banca del Veneto Centrale, Scuola di Formazione professionale San Gaetano e Vdp Group. Local gold partner Inplast. Local silver partner Concessionaria Rigoni Franceschetti e Zeta Tecno. Media partner Agenzia Ansa e digital partner Zeep! Agency.
L’evento finale a Verona
Il «prequel» vicentino anticipa di un mese circa il Festival del Futuro di Verona, l’appuntamento che da 5 anni aiuta a comprendere meglio quali saranno le grandi sfide di domani. «Fra globalizzazione e frammentazione» il tema scelto per la nuova edizione in programma dal 23 al 25 novembre al Teatro Ristori.
In un quadro internazionale sempre più complesso, assumono un’importanza crescente e interconnessa questioni cruciali come l’impatto della intelligenza artificiale, la transizione energetica, l’invecchiamento della forza lavoro e le paure delle nuove generazioni.
Nomi e temi in programma
Fra i partecipanti di quest’anno ci saranno nomi importanti del mondo accademico, come il professor Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni internazionali all’Università Cattolica, Alessandro Rosina, direttore del laboratorio di Statistica applicata alle decisioni economico-aziendali scientifico dell’Università Cattolica, Marco Cavaleri, responsabile del Programma vaccini dell’Ema.
Come tradizione il tessuto imprenditoriale sarà centrale, e proprio al ruolo sociale delle imprese sul territorio verrà dedicato la sessione finale del Festival, preceduta da un keynote speech del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e a cui parteciperanno alcuni fra gli imprenditori più attivi del Nord est in progetti di ricerca, sociali e culturali, come Gian Luca Rana, Vanessa Carlon, Veronica Marzotto e Giuseppe Pasini.