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Solidarietà

Maculan in aiuto alla Banca degli occhi con 300 bottiglie rare

Si rinnova per il tredicesimo anno il progetto solidale Santalucia, frutto della collaborazione tra l'azienda agricola Maculan e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus.

Si rinnova per il tredicesimo anno il progetto solidale Santalucia, frutto della collaborazione tra l'azienda agricola Maculan e la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus. La Commissione Selezionatrice si è riunita nella cantina a Breganze per degustare alla cieca sei diverse barrique. La giuria di esperti, giornalisti di settore e imprenditori, presieduta dall'assessore regionale Elena Donazzan, ha scelto il migliore monovarietale destinato a diventare Santalucia 2021: il Cabernet Sauvignon nato in località Ferrata a Breganze.

Il vigneto Santo Stefano è stato piantato nel 1985 e si caratterizza per l'altissima densità: le viti sono a un metro l'una dall'altra così come i filari e l'altezza delle piante allevate a cordone speronato. I grappoli sono sei per vite e a soli 30 centimetri da terra, il che consente una maturazione perfetta. «Dopo un anno di sosta in piccole botti di rovere nuovo, il vino si presenta di color rosso rubino molto intenso, con archetti persistenti - ha spiegato Fausto Maculan, titolare, insieme alle figlie Angela e Maria Vittoria - Annusando l'aria sopra il bicchiere si sente un aroma intenso con note di piccola frutta rossa e blu amarena, prugna e lampone, ma anche toni speziati che ricordano la vaniglia e il caffè ben tostato. Bevendone un sorso si sente il possente corpo foriero di lunga longevità. Nonostante la gioventù in bocca, infatti, il vino è già bilanciato con un bel rapporto tra la dolcezza e i tannini nobili».

L'intera barrique di 225 litri si trasformerà in 300 pregiate bottiglie di formato 0,75 litri, uniche e numerate, ordinabili da subito e disponibili a partire dal 13 dicembre, giorno di Santa Lucia. I proventi della vendita finanzieranno la ricerca contro le malattie oculari condotta da Fondazione Banca degli Occhi. Da più di 30 anni, infatti, l'ente non profit ridona la vista a migliaia di pazienti, confermandosi centro di riferimento per i trapianti di cornea nelle regioni di Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre a una delle principali banche degli occhi a livello europeo.

Il progetto Santalucia nasce nel 2008 da un'idea di Fausto: «Come imprenditori è importante dedicare una parte del nostro impegno al territorio e alla solidarietà, farci promotori di iniziative serie e concrete che rispondano a problematiche della società dove viviamo».«Santalucia si è rivelato negli anni un supporto importante ai nostri progetti di ricerca, che mirano a chiarire i meccanismi delle malattie genetiche rare dell'occhio», ha commentato il presidente di Fondazione Banca degli Occhi, Giuseppe Di Falco.

La bottiglia si può ordinare telefonando in cantina Maculan o alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus.