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Guida ai Ristoranti d'Italia

Dal Degan nell'olimpo della ristorazione, cinque cappelli e miglior pranzo dell'anno

Quattro cappelli a Baldessari dell'Aqua Crua
Alessandro Dal Degan
Alessandro Dal Degan
Alessandro Dal Degan
Alessandro Dal Degan

Lo chef della Tana Gourmet di Asiago, Alessandro Dal Degan, è stato premiato dalla Guida ai Ristoranti d'Italia firmata da Enzo Vizzari, con i cinque cappelli, massimo riconoscimento che lo pone ai vertici della ristorazione nazionale assieme ad altri 17 colleghi, mostri sacri come Niko Romito, Cracco, Massimiliano Alajmo, Davide Oldani, Enrico Crippa, Mauro Uliassi, Massimo Bottura, Moreno Cedroni e altri. Alessandro però si è portato a casa anche un altro riconoscimento ambito, quello di miglior pranzo dell'anno. "Abbiamo un grande amore per il nostro lavoro, anche se prima di essere un lavoro è una passione - ha commentato a caldo rientrando da Firenze dove ha ricevuto il premio - Abbiamo sicuramente un po' di quello spirito di resilienza tipico dei montanari, che ci ha aiutato sempre a superare le difficoltà. Ma probabilmente abbiamo anche un pizzico di sana follia, che ci ha portati a rimescolare le carte, a rimetterci in gioco, a vedere le cose in un modo differente. Perché “differente” è, oggi, La Tana Gourmet. Abbiamo avuto il coraggio di affrontare questi ultimi due anni con uno spirito combattivo, di fare scelte estreme in un momento estremo, senza paura di sbagliare, consci che se anche fosse successo non avremmo comunque perso, ma imparato.

Fortunatamente non è accaduto, non abbiamo sbagliato, ma abbiamo comunque imparato qualcosa di importante. A credere in noi stessi e ai nostri sogni, ma anche a comprendere che non esserci mai omologati alle mode ci ha donato un bene preziosissimo. L’Identità. Oggi la Guida ai ristoranti d’Italia de l’Espresso ha assegnato a La Tana Gourmet i “5 Cappelli”, ossia il punteggio massimo possibile, ed al menu “in cammino” il premio “il pranzo dell’anno”. Quello che stiamo provando è un mix vorticoso di stupore, orgoglio e felicità, perché non ce lo aspettavamo, ma è per noi un’iniezione di fiducia, a maggior ragione in questo difficile periodo, e per la quale ringraziamo la redazione della Guida. Ringraziamo in primis tutti i nostri ragazzi, attuali e passati. Ringraziamo ovviamente tutto il gruppo Asiago Immobiliare e poi i clienti, gli amici, il nostro ufficio stampa, i fornitori, i nostri parenti. Ringraziamo infine anche i detrattori, tutti coloro che negli anni si sono succeduti a scommettere (soldi) sul nostro insuccesso e sulla nostra chiusura.  Senza il fondamentale e specifico apporto di tutte queste persone non saremmo mai arrivati fin qui. Grazie di cuore a tutti.  E adesso avanti, come sempre rinchiusi nella nostra Tana, in silenzio e a testa bassa, a preparare il prossimo “cammino”. Aspettiamo tutti dal 16 giugno".

Oltre a Dal Degan si sono fatti onore anche altri vicentini, in particolare Giuliano Baldessari dell'Aqua Crua di Barbarano che ha ottenuto i quattro cappelli, La Peca con il cappello d'oro, una sorta di premio alla carriera, tre cappelli al Casin del Gamba, a Matteo Grandi in Basilica e Spinechile di Corrado Fasolato. Inspiegabili solo due cappelli a Damini di Arzignano, mentre ha dell'incredibile la penalizzazione di due ottimi ristoranti come la neo stellata Favellina di Malo e dei TreQuarti in Val Liona dello chef Alberto Basso.

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Alberto Tonello