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Giornata Mondiale dell’Alimentazione: a tavola sei italiani su dieci commettono errori e non lo sanno

Sei italiani su 10 commettono errori a tavola: il 46% confonde le calorie con i grassi e solo il 31% conosce la differenza tra i diversi tipi di acqua. E se il 48% consuma solo alcuni pasti durante la giornata, il 24% salta la prima colazione, solo il 22% sa che bere acqua durante i pasti favorisce la digestione. È quanto emerge da uno studio di In a Bottle condotto in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, attraverso un monitoraggio su social network, blog, forum e community. L’obbiettivo è verificare la cultura alimentare degli italiani, coinvolgendo 30 esperti tra nutrizionisti e dietologi per indicare gli errori da evitare e le regole da seguire. Secondo la ricerca, il 62% del campione si ritiene informato sul tema dell’alimentazione, il 26% confessa di avere alcuni dubbi mentre solo il 12% ammette di essere disinformato. Quanto alle principali fondi di informazione, il 48% si rivolge al «dottor Google» per definire il proprio regime alimentare, ricercando sui motori di ricerca le diete più in voga o quelle legate al periodo dell’anno. Solo il 31% si reca da un nutrizionista, quello di fiducia o consigliato da amici.

Mangiare in maniera corretta significa saper variare l’alimentazione, ma solo il 17% ne è consapevole, conoscendo la giusta composizione in un pasto fra carboidrati, proteine, frutta, lipidi, verdure e acqua. Secondo i nutrizionisti la conta delle calorie rappresenta il modo più sbagliato per perdere peso, l’importante, infatti, è l’analisi qualitativa dell’alimento e, dunque, la lettura dell’etichetta per verificare la presenza e la relativa quantità di tutte le sostanze che compongono quel prodotto.

Altro buco nero è il metabolismo che per il 37% è «qualcosa che ti spinge a ingrassare». E se il per il 68% dieta vuol dire ridurre la quantità di cibo, solo il 26% ritiene che sia un regime alimentare.