Formaggio in Villa ritorna con assaggi degustazioni, salumi e le birre artigianali

Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, ritorna “Formaggio in Villa” con un esordio prestigioso, per la prima volta a Cittadella, dall’1 al 4 aprile. Le vie del centro storico ospiteranno più di 140 espositori da tutte le regioni. La più rappresentata è il Veneto con 37 espositori, a seguire Campania e Lombardia con 15, il Piemonte 14 a seguire Puglia, Sardegna e Friuli Venezia Giulia con 6. Il rimanente è frazionato tra tutte le altre. Oltre ai migliori formaggi nazionali si potranno assaggiare ed acquistare salumi, birre artigianali, vini e prodotti di tendenza per la cucina. La kermesse si articolerà in quattro giorni, dedicati al gusto, dove degustare bontà regionali. Formaggi rari, distribuiti localmente e piccole produzioni artigianali.
Tra i tanti segnaliamo: Strachitunt, Salva Cremasco, Branzi, Taleggio, Quartirolo, Castelmagno, Maccagn, Formai de Mut, Vezzena, Formadi Frant, Pecorino Biologico, Canestrato Pugliese, Mozzarella di Bufala Campana, Stracchino stagionato, Burrata, Stracciatella. Stracciata Molisana, Caciocavallo di Agnone, Caciocavallo Capasone, Caciocavallo Podolico, Caciocavallo Silano, Pecorino di Amatrice, Pecorino Romano, Grana Padano, Pecorino Pugliese, Fiore Sardo, Toma Piemontese, Parmigiano Reggiano ed il Puzzone di Moena. Non possono mancare i formaggi di “casa”, i veneti Asiago, Monte Veronese, Collina Veneta, Brenta, Selva Vecchio, Morlacco del Grappa e, Bastardo del Grappa, Se vi piace osare e siete alla ricerca di sensazioni gustative fuori dall’ordinario la categoria aromatizzati fa per voi. Qui i casari hanno dato sfogo alla fantasia, sia nella realizzazione del formaggio, sia nel darne il nome: Blu 61, Bollcrem, Redivino Extra, Capra Tonka & Vermouth, Affinato Bacche Bianche, I'Taliko, la Gola, San Tino, La Spagnola, ecc.. Presenti anche i più “ordinari”, si fa per dire, ubriachi al vino ed affinati nella paglia e con le spezie. Da non perdere: l’incontro con Renato Brancaleoni che racconterà la sua storia di affinatore legata al formaggio di fossa; la degustazione dell’Asiago con vini top italiani Sassicaia, Ornellaia, Cervaro della Sala e Annamaria Clementi di Cà del Bosco. Vi segnaliamo l’appuntamento con i formaggi svizzeri per conoscere la storia ed il gusto dell’ Emmentaler, Gruyère, Tête de Moine, Appenzeller e lo Sbrinz.
Gli amanti dei formaggi non potranno perdere “Chèvre!”, il laboratorio dedicato ai formaggi francesi. Le masterclass e le degustazioni guidate si svolgeranno nei locali della Torre di Malta, vicino all’ingresso di Porta Padova. La durata è 60minuti a corso e saranno tenute da Pasquale Riga. Il premio Italian Cheese Awards, giunto alla 2a fase delle selezioni, propone la degustazione libera di 100 formaggi dove anche il pubblico potrà assaggiarli e votare il preferito. Le degustazioni si terranno alla chiesa del Torresino sabato 1 e domenica 2 aprile dalle 11 alle 17. Infine l’Asiago Bistrot, in piazza Pierobon, vi proporrà delle focacce gustose con il formaggio Asiago e i vini della cantina Zaccagnini. Aperitivo musicale dalle 18.30 in poi con il dj Luciano Gaggia.