Muni Bianco racconta la Vallata d'Alpone con il tocco internazionale

Muni Bianco 2021 di Daniele Piccinin è un'espressione di vino molto tipica e schietta. Nasce in Lessinia, dove al calcare del suolo si intrecciano le radici della famiglia. Muni infatti è il nome della contrada dove è nato il nonno e là dove si trovano buona parte dei vigneti. Quattro sono le parcelle Cengielle, Lovato, Rivato e Galore, coltivate a durella e chardonnay, che hanno partecipato alla prima produzione di vino nel 2006, quando Daniele era ancora in comodato d'uso da Angiolino Maule per stabilirsi successivamente nella propria cantina. I suoi vigneti si estendono per 7 ettari a San Giovani Ilarione, nella Valle d’Alpone, dove troviamo un suolo vulcanico: nel versante calcareo troviamo la condizione migliore per lo chardonnay e la durella.
Con il Muni Bianco 2021 Daniele Piccinin racconta di queste varietà di uva e di quale eccellenza può nascere dall’incontro tra le varietà internazionali come chardonnay, ma anche pinot grigio (nel 2021 solo un 5% che sarà completamente tolto con la vendemmia 2022) e la durella.
La vinificazione inizia con la fermentazione indigena. Lo chardonnay fa macerazione sulle bucce per almeno 24 ore e passaggio in acciaio per 10 mesi con battonnage. La durella a saldo viene pressata direttamente a grappolo intero e segue un invecchiamento di 10 mesi in grandi botti da 10 ettolitri. Il vino si presenta di un colore giallo paglierino, intenso nei profumi ci invita ad esplorare il calice con attenzione. Racconta di note di fruttate come la mela verde e gialla matura, la pesca bianca, e di sfumature floreali di biancospino e acacia. Il sorso è diretto e attacca dolce con fiori e miele, la durella concede un' ottima freschezza in un finale lunghissimo.
Fa desiderare un abbinamento gourmet, come un filetto battuto a coltello con cappero, limone, acciuga e qualche altro intruglio; fa sognare la tartare di Erminio Alajmo (piatto storico delle Calandre), da provare almeno una volta nella vita.
Prezzo consigliato in enoteca 15 euro.