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Il vino

Bisol1542 omaggia i gondolieri di Venezia col Prosecco Superiore

Custoditi quale Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, Valdobbiadene e Venezia hanno in comune anche la V della venustà, la perfezione di una bellezza antica e irriducibile.

Custoditi quale Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, Valdobbiadene e Venezia hanno in comune anche la V della venustà, la perfezione di una bellezza antica e irriducibile.
A sigillare questo connubio è nato il Prosecco Superiore Bisol1542 dedicato ai Gondolieri, i vogatori-cantori della laguna. La gondola di Venezia ha un elegante colore nero sullo scafo e un fondo asimmetrico che asseconda i movimenti del gondoliere: il lavoro del maestro d'ascia che la intaglia è frutto di precisione e fatica, le stesse che il vignaiolo adopera per governare la sua collina, scoscesa, resistente, eroica. Sulla parte anteriore della gondola spicca il celebre pettine o "ferro di prua", la cui forma a S simboleggia il Canal Grande, mentre i sei denti sottostanti rappresentano i sestieri di Venezia - San Marco, San Polo, Santa Croce, Castello, Dorsoduro, Cannaregio - e il settimo disallineato è il canale della Giudecca. È una rappresentazione simbolica, una topografia che si avvicina a quella delle sottozone di una doc. Il Prosecco Superiore Bisol1542 Edizione I Gondolieri è un Millesimato, è 100% Glera, ha un colore che tende al pallore dorato lunare, un suono, se accostate l'orecchio al bicchiere, che ricorda il rumore del mare, dei profumi che richiamano la mela, la ginestra, il biancospino e il timo.
Il sorso è cremoso, suadente, fresco, contemporaneo con un'alcolicità leggera inferiore ai 10,5 gradi, perlage fine. È eclettico negli abbinamenti crostacei o aperitivo. L'etichetta è disegnata a mano da Mimicoco Design con lo stile acquerello, tratto distintivo di Bisol1542.
Costo enoteca 16 euro.

Alberto Tonello