Lo ZooSafari di Fasano in Puglia si schiera contro l’abbattimento di Jj4, l’orsa che ha aggredito e ucciso a Caldes (Trento) il 26enne Andrea Papi. Gli amministratori della struttura, in una nota, si dichiara pronto ad accogliere l’animale in Puglia. Esprimendo cordoglio alla famiglia della vittima, i responsabili dello ZooSafari fanno sapere che «non condividendo l’opzione dell’abbattimento» sono disponibili «qualora necessario, ad accogliere l’orsa, eventualmente realizzando un’apposita struttura ex novo, sentite le autorità competenti».
Leggi ancheRicorso della Lav, il Tar sospende l'abbattimento dell'orsa Jj4
«Condivido con orgoglio la proposta dello ZooSafari e sono disponibile a ogni forma di collaborazione tra gli enti interessati» scrive in una lettera inviata al presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria. «Siamo affranti per la tragica tragica e prematura scomparsa del giovane Andrea Papi che ha provocato unanime e sincero sgomento», scrive il sindaco, che invita le istituzioni della Provincia di Trento a valutare la proposta che arriva dal paese pugliese.
Il problema, infatti, viene spiegato dal primo cittadino potrebbe essere «soprattutto burocratico perchè spostare
un’orsa dal Trentino alla Puglia prevede una serie di adempimenti complessi». «L’accoglienza - aggiunge Zaccaria - sarebbe assistita da ogni tutela e salvaguardia che il caso richiede, tanto per l’esemplare, quanto per gli altri animali ospitati e per la destinazione che la struttura possiede».
Il sindaco sottolinea che lo zoo è struttura, «seconda in Europa per dimensioni, che si è contraddistinta fin dalla fondazione per la piena attuazione di un modello di gestione dei suoi ospiti che ne garantisce in primo luogo il rispetto della dignità in un ambiente che riproduce fedelmente le caratteristiche delle diverse specie ospitate».