È sicuramente più frequente avvistarli di notte, ai margini delle zone collinari o boschive, quando non è raro che qualche automobilista debba schivarne un esemplare sbucato improvvisamente a invadere la strada. Ben più grande è stato, questa mattina intorno alle 8, lo stupore di una studentessa che, ferma alla fermata in via Cipressi a Montorio in attesa del bus per andare a scuola, ha notato - e subito immortalato in un video - l'insolito compagno di attesa.
Per nulla intimidito dal passaggio delle automobili e dalle persone presenti solo a pochi metri, un cinghiale - all'apparenza un giovane esemplare - si aggirava infatti nei paraggi della fermata, a due passi dal cimitero della frazione. L'animale sembrerebbe apprezzare particolarmente la frazione collinare di Verona, come dimostrano altre immagini che lo ritraggono accucciato nel parco giochi poco distante.
Non è la prima volta, a Verona e provincia, che uno o più cinghiali arrivano direttamente in città. Un avvistamento che ripropone la necessità di un contenimento della popolazione di questi animali (tra Baldo e Lessinia si superano i 10mila esemplari), che si spingono sempre più dalla montagna fino in città alla ricerca di cibo, spesso dopo aver fatto piazza pulita delle coltivazioni. E che rappresentano anche un potenziale pericolo per i cittadini.