La Giornata mondiale delle api, che si celebra oggi 20 maggio, si festeggia anche nel Vicentino. Un programma di iniziative che proseguirà domani, domenica 21 maggio, in diversi comuni berici; alcuni collaborano da tempo con Arav (Associazione Regionale Apicoltori del Veneto) ed hanno hanno già realizzato degli apiari didattici e piantumazioni nettarifere.
Gli eventi in programma nel Vicentino
Dopo la festa della smielatura con degustazione guidata al mercato ortofrutticolo di Vicenza, questa mattina, a Bassano del Grappa in piazza della Libertà proseguirà "APIinPiazza" con lezioni di apicoltura e di promozione e conoscenza dei mieli dalle 10 alle 19 di domenica. In piazza, domani, verrà lanciata l’iniziativa adotta un arnia con l’Arav.
Grande festa, questa mattina anche al mercato coperto di Campagna Amica Vicenza: laboratori rivolti ai bambini, dimostrazioni di ricette e tanti suggerimenti sui migliori accostamenti con gli altri prodotti del territorio hanno caratterizzato la giornata che, nonostante la pioggia, ha visto un’ottima partecipazione.
Lunedi 22, l'Associazione apicoltori del Veneto parteciperà ad un'iniziativa della scuola H Farm International che alle 10 piantumerà nell’ambito della festa delle api delle piante nettarifere nel parco della scuola a Rosà e che, nell'anno 2022, ha vinto il premio speciale della Regione Veneto "Ambiente - Salute - Società" per il Pogetto “ Scuola Amica delle api”.
Mercoledì 24 alle 20 è in programma, a Villaverla, una serata divulgativa con degustazione e abbinamento formaggio miele presso il comune. Domenica 28 maggio, infine, "APIinPiazza" approderà a Marostica nell’ambito della festa delle ciliege. Prevista attività di api didattica in piazza tutto il giorno.
Attività, inserite nel progetto “A mente APErta per un futuro sostenibile” - che fino a fine anno proporrà eventi dedicati alla conoscenza dell’ambiente e alla gestione responsabile di orti e giardini per favorire la sostenibilità delle pratiche di coltivazione e gli insetti impollinatori - sono state organizzate oggi, sabato anche Valdagno.
Per diffondere la consapevolezza sull'importanza di questi preziosi insetti, dopo il convegno "Api, mieli e territori" ( che ha presentato il progetto: "Tonezza, comune amico delle api") proprio il “miele” sarà protagonista, nella due giorni del weekend a Tonezza, con varie iniziative, col mercatino dei prodotti delle api, dolci, cosmesi, salute e cure naturali, di laboratori per bambini, con la caccia al tesoro nel giardino delle api, di altri laboratori con la tecnica del découpage e dell'origami. Non mancherà la merenda a base di miele, realizzata dagli alunni della locale scuola alberghiera E. Reffo.
Una fascia di fiordalisi a Montecchio Precalcino per aiutare le api
ll Centro biodiversità vegetale e fuori foresta di Veneto Agricoltura ha realizzato sui terreni dell'Azienda agricola biodinamica "La Decima" a Montecchio Precalcino una fascia fiorita lunga 600 metri e larga tre nell'ambito del progetto europeo Life “PollinAction”, il cui obiettivo è quello di incrementare le fioriture campestri per salvaguardare il declino degli insetti impollinatori e delle api.
E in questo periodo, nella fascia fiorita, è in piena esplosione il fiordaliso, una bellissima specie campestre annuale purtroppo ormai quasi scomparsa dalle nostre campagne. Nei prossimi anni in quest’area si svilupperanno anche le fioriture delle specie perenni come le margherite, la salvia selvatica, il dente di leone e numerose altre specie, tutte utilissime agli insetti impollinatori.
Il progetto “PollinAction”, cofinanziato dall'Unione Europea e coordinato dall'Università Ca' Foscari di Venezia, vede tra i diversi soggetti partner anche la Regione del Veneto, Veneto Agricoltura, la Regione Friuli-Venezia Giulia, il Comune di Caldogno e la Concessioni Autostradali Venete e Cita.
A Caldogno
A Caldogno la scuola ed i comitati di quartiere sono parte attiva del Progetto LIFE PollinAction. È visitabile in via Dei Fanti la nuova area dedicata agli insetti impollinatori (aiuola fiorita e casette “riparo” per gli insetti) che è stata realizzata dai bambini e dal Comitato di quartiere ed inaugurata sabato 13 maggio 2023
I dati dell'apicoltura in Veneto
L’apicoltura in Veneto è in costante crescita, stando ai dati dell’ultimo censimento apistico, è la prima regione dell’Italia per numero di apicoltori ben 9.239 a dicembre 2022, cresciuti del 30% in tre anni rispetto ai 7.007 del 2019, e gestiscono 117.901 alveari e sciami. A differenza delle altre regioni dove vi sono più aziende con numeri di alveari importanti, nel Veneto l’apicoltura è più diffusa più amatoriale.
Dietro questi numeri ci sono famiglie che vivono di apicoltura, dipendenti, giovani che investono su questa attività e molti appassionati che curano le nostre api Venete. Oggi le api non sopravvivrebbero senza gli apicoltori.
Ma gestire pochi o molti alveari richiede le stesse conoscenze e per questo l’Associazione Regionale apicoltori del Veneto che raccoglie 3.000 apicoltori (prima realtà associativa del veneto nel settore) organizza, in tutte le provincie del Veneto incontri informativi, attività didattiche, seminari e gestisce dei centri servizi smielatura ecc. a disposizione degli apicoltori.
All'anno, in Italia, 23 mila tonnellate di miele
La produzione di miele italiano, infine, vanta il record di tipologia di miele (60 tipi di miele) e si aggirava sulle 23 mila tonnellate. L'Italia è il quarto paese europeo per numero di alveari, ben 1,2 milioni per un totale di circa 45 mila apicoltori.
Il miele prodotto sul territorio nazionale, dove non sono ammesse coltivazioni Ogm a differenza di quanto avviene ad esempio in Cina, è riconoscibile attraverso l’etichettatura di origine obbligatoria fortemente sostenuta da Coldiretti. «Nel nostro Paese - spiega la Coldiretti - si consuma circa mezzo chilo di miele a testa all’anno, sotto la media europea, che è di 600 grammi, ma un terzo rispetto alla Germania.