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Amici di Noè

Peggy, il maiale star dei "selfie" che raccoglie scarti di cibo lasciati dai turisti sul Pordoi

L'animale è diventato ormai una sorta "star" del Pordoi: c'è chi si arrampica fino al rifugio Forcella solo per un selfie con lei.
Il maiale Peggy (Facebook @Rifugio Forcella Pordoi)
Il maiale Peggy (Facebook @Rifugio Forcella Pordoi)
Il maiale Peggy (Facebook @Rifugio Forcella Pordoi)
Il maiale Peggy (Facebook @Rifugio Forcella Pordoi)

Sul Pordoi non solo per la salita al famoso passo, più volte arrivo di tappa del Giro d' Italia, ma da oggi anche per conoscere e fotografare Peggy, star del rifugio Forcella a 2.848 metri sulle montagne del Trentino. Peggy è un maiale "nostrano", abituata ormai alla notorietà, che razzola e accoglie i turisti che salgono al passo senza farsi distrarre dal suo lavoro: "spazzare" via gli avanzi di cibo che gli escursionisti abbandonano lungo il cammino.

Peggy, il maiale "star" del rifugio Forcella

Da anni Graziano Spinel, gestore del rifugio Forcella, porta il maiale in quota quando apre la stagione. «È una collaboratrice fidata - spiega -. Senza di lei dovrei portare a valle tutti gli scarti di cibo che il rifugio produce: bucce di patate e mele, polenta avanzata, verdure. Parliamo di chili di scarti che così invece diventano alimento a chilometro zero per Peggy».

Le denunce anonime ma «il maiale gode di ottima salute»

Il gestore è però stato chiamato in causa da denunce anonime sulle condizione in cui vive Peggy. «L'animale è in perfette condizioni di salute, non mostra segni di stress e di affaticamento. Segue una dieta fresca, vive in un ambiente incontaminato e dorme in un locale sul retro del rifugio» sostiene Spinel su "La Zampa", con tanto di cartelle veterinarie che lo attestano.

E c'è anche chi sostiene che sia una trovata per portare turisti in quota. «Lo dicono le malelingue - replica Graziano Spinel -. La verità è che sono ormai tre anni che Peggy sale al rifugio quando salgo io e scende quando la stagione è finita. Se non fosse stato per i turisti, che hanno iniziato a fotografarla, nessuno ne avrebbe parlato».

 

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