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ALIMENTAZIONE

Meno calorie nella ciotola. Inizia qui la salute dei pets

Anche per gli animali di casa le feste sono un periodo a rischio sovrappeso
Tobia a tavola attenzione agli eccessi (e agli sguardi imploranti dei pets)
Tobia a tavola attenzione agli eccessi (e agli sguardi imploranti dei pets)
Tobia a tavola attenzione agli eccessi (e agli sguardi imploranti dei pets)
Tobia a tavola attenzione agli eccessi (e agli sguardi imploranti dei pets)

Amate, odiate, desiderate, poco importa. Le feste arrivano, puntuali, ad accompagnarci nella chiusura dell’anno e con le maratone natalizie, tra cene, aperitivi e pranzi di famiglia, a essere in pericolo è la linea non solo nostra, ma anche dei nostri animali di casa.

«Il nostro Tobia ha una malformazione a livello epatico per cui non può mangiare neanche una briciola al di fuori della sua dieta ferrea», racconta Mary, che nella foto inviata alla nostra rubrica ha ritratto il suo cagnolino in un classico atteggiamento che metterebbe in difficoltà chiunque di noi: di fronte a certi sguardi imploranti è difficile resistere alla tentazione di dare al nostro pet un assaggino di qualche prelibatezza. Eppure, e Mary ce lo insegna, la disciplina a tavola è la prima ricetta per la salute degli animali. Che sono simili, in questo, agli umani, ma risentono ancora di più di sgarri che potrebbero dare vita a vere e proprie patologie. «Tobia ha avuto i primi problemi da cucciolo», sottolinea Mary, «ed essendo educatissimo non vuole mai sporcare in casa: se capitava un problema di intestino o di nausea ci costringeva a uscire a tutte le ore del giorno e della notte. «Oggi», aggiunge, «grazie alla nostra attenzione costante, ha raggiunto già una bella età: quattordici anni. Non saremmo mai arrivati a questo traguardo senza la disciplina e l’attenzione al cibo».

Un aspetto, questo, che va preso in considerazione in ogni caso, e quindi anche nei soggetti più sani: il sovrappeso alla lunga provoca dolori articolari, problemi cardiaci, pigrizia, e ormai un terzo degli animali domestici sfiora addirittura l’obesità. Ecco perché è essenziale, soprattutto in questi giorni pieni di appuntamenti a tavola, ricordarci che un «no» può fare solo bene ai nostri amici, ed è meglio un chilo in meno che uno in più, per mantenere scattanti gli arti e sano il cuore. Uno strappo alla regola ogni tanto ci può stare, sia chiaro: ma cotechini, arrosti, formaggi, tortellini, e soprattutto dolci rappresentano una minaccia che può essere anche mortale, se si esagera con le dosi. Pensiamo in particolare al cioccolato, che come le foglie del tè contiene la teobromina, sostanza velenosissima per gli animali, che non la sanno metabolizzare. Meglio quindi tenere a debita distanza e in luoghi poco raggiungibili panettoni, torroni, pandori, cioccolatini, caramelle.

Ricordiamoci sempre che, se per noi dicembre è il periodo delle feste, per i nostri animali questa è semplicemente la stagione invernale, in cui la pigrizia aumenta, insieme alla voglia di stare accoccolati in un posto caldo. A loro importa poco dei regali sotto l’albero: diminuendo l’attività fisica non occorre quindi che mangino tanto, a meno che non si tratti di animali che vivono all’aperto e hanno quindi bisogno di immagazzinare più calorie per difendersi dal freddo. A maggior ragione andranno evitate le bombe caloriche e gli avanzi dei pasti. A favore, piuttosto, di qualche lunga passeggiata nelle ore più calde della giornata e di una dieta sempre equilibrata e adatta a loro.

Silvia Allegri

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