Secondo le credenze popolari, il suo emergere dagli abissi è sinonimo di sventura, ma gli scienziati smentiscono. Il pesce remo noto, nel folklore giapponese, come Ryugu no Tsukai, o Messaggero del Palazzo del Dio del Mare, è una specie che, generalmente vive le profondità marine al di sotto dei mille metri.
Solitamente nascosto nelle profondità del mare l'esemplare è stato filmato da un gruppo di sub guidati da Wang Cheng-ru al largo di Taiwan.
Il pesce remo è segnalato in tutti gli oceani e in tutti i mari, Mediterraneo compreso. Di grosse dimensioni - può raggiungere anche gli undici metri - è carnivoro e si nutre di piccoli animali, in particolare crostacei, molluschi e pesci. È comunque innocuo per l’uomo.
Tornando alle credenze popolari, il suo emergere dagli abissi è sinonimo di sventura. Potrebbe, cioè, essere portatore di terremoti, tsunami, insomma eventi sismici, ma non esistono riscontri scientifici che possano provare la correlazione tra i due fenomeni. Più probabile, dunque, che la sua apparizione dipenda dal riscaldamento dei mari. Uno studio del 2018 ha trovato una correlazione tra gli avvistamenti di pesci remo e gli anni di El Niño, quando l'acqua dell'Oceano Pacifico equatoriale centrale e orientale è molto più calda del solito.