<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Amici di Noè

Bolzano approva legge che consente l'abbattimento di lupi. Ma rischia di essere impugnata.

Il testo approvato da Bolzano presenta molti passaggi ambigui e sta già facendo molto discutere

Il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato con 25 sì, 4 no e 2 astensioni un disegno di legge che consente l'abbattimento di lupi e la protezione della specie dall'ibridazione, in caso di mancato parere dell'Ispra. In risposta a un lungo dibattito in aula, il governatore Arno Kompatscher ha invitato a non confondere la questione in esame con quella della sicurezza pubblica, si trattava di ambiti diversi. «Nessuno aveva detto che la legge avrebbe risolto il problema, ma era un primo passo. I moniti di probabile impugnazione erano forse esagerati, ma da un lato si chiedeva di avere coraggio, dall'altro si criticava quando si prendevano decisioni a difesa dell'autonomia», così il presidente.

Il testo approvato da Bolzano presenta molti passaggi ambigui e sembra più un modo per provare a forzare la mano al Governo di Roma. La legge altoatesina istituisce le “zone pascolive protette” e disciplina i casi in cui si potrà procedere all’abbattimento dei lupi, anche senza il parere dell’Ispra

«Il problema con la Corte costituzionale riguardava tutte le regioni, in particolare le speciali. Finora non gli era mai stato proposto di firmare un decreto di abbattimento, che però avrebbe firmato. Da Ispra non era pervenuto un parere negativo, era stato detto che "non si poteva dare un parere'" il che non permetteva una controdeduzione: per questo, serviva la legge in esame, sulla quale si augurava un ampio consenso per dare un segnale verso Roma», ha concluso il governatore Arno Kompatscher.

Ovviamente il provvedimento sta già facendo molto discutere.

Suggerimenti