<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Amici di Noè

Mercatini e "canendario" per aiutare i 4 zampe a Natale

.
Una foto del calendario a favore del canile di Arzignano
Una foto del calendario a favore del canile di Arzignano
Una foto del calendario a favore del canile di Arzignano
Una foto del calendario a favore del canile di Arzignano

Si dice che a Natale si sia tutti più buoni. O almeno ci si dovrebbe provare, anche con gli animali. Nel periodo delle feste, i volontari che operano nei canili del Vicentino e nelle associazioni che si occupano di assistere cani e gatti, si fanno in quattro con iniziative che puntano a sviluppare sensibilità e attenzione verso gli amici a quattrozampe.

 

IL CALENDARIO AD ARZIGNANO. Lo si potrebbe chiamare "canendario": 12 cani per i 12 mesi dell'anno ormai alle porte. Dopo il successo della prima edizione, ad Arzignano torna il calendario con i cani protagonisti, ripresi dall'obiettivo del fotografo Matteo Marzotto. Un'iniziativa in aiuto del canile di Arzignano e realizzata anche grazie alla generosità di un privato, Michele Chiarello.

L'anno scorso Marzotto aveva fotografato i quattrozampe all'interno del canile, mentre stavolta ha scelto un altro punto di vista. «Ho pensato fosse giusto spostare l'attenzione sui volontari, che di fatto sono il valore aggiunto del canile e sono quelli che spesso si portano il "lavoro a casa", cioè adottano loro stessi i cani meno fortunati e meno belli, quelli che altri magari non vorrebbero».

Il calendario è stato annunciato sui social, perfino presentato con un piccolo evento specifico in un ambulatorio veterinario di Trissino. Ne sono state prodotte 200 copie, ma non sono bastate: «Sono andate tutte "bruciate" in poco tempo e ne sono state ristampate altre 100», dice Veronica Molinari, presidente di Enpa Arzignano. Un buon numero è stato distribuito anche al tradizionale concerto "Can...tanti di Natale", che si è svolto ieri in piazza Libertà ad Arzignano, altro evento realizzato a favore del canile locale.

Altre copie si possono ancora trovare in canile, dove per tutto il periodo delle feste si può anche visitare il "mercatino di Natale" dell'Enpa, e in alcuni negozi della città.

 

I BANCHETTI NEL VICENTINO. Ma a Natale si possono aiutare cani e gatti anche dopo aver fatto spese, acquisti e regali. Enpa Vicenza organizza, in alcuni centri commerciali del capoluogo, dei banchetti con volontari che si occupano di confezionare i regali di Natale, raccogliendo in questo modo offerte a favore del canile. Stessa iniziativa anche da parte di Enpa Thiene Schio, che confeziona pacchi regalo in un banchetto al centro commerciale Campo Romano di Schio, raccogliendo offerte che vanno ad aiutare l'attività del canile.

Enpa Bassano, dal canto suo, sezione che si occupa soprattutto di gatti (nel 2018 ha recuperati più di 300), ha organizzato ancora in novembre, una "tombola di Natale" a Villa Palma di Mussolente servita a raccogliere fondi per far fronte alle spese veterinarie, mentre nell'ultimo fine settimana prima di Natale al centro commerciale Grifone sarà presente con un tavolo per adozioni, raccolta cibo e informazioni varie.

 

AD ASIAGO. Ad Asiago in aiuto di cani e gatti, sotto le feste, arriva la "Casetta della solidarietà". Tra le tipiche casette di legno con in vendita prodotti locali, allestite in città nel periodo natalizio, ce n'è anche una gestita dal Comune e messa a disposizione, a rotazione, delle varie associazioni cittadine. Dopo una prima "uscita" il giorno dell'Immacolata, Enpa Asiago sarà alla "Casetta della solidarietà" ancora nel week end del 22 e 23 dicembre e poi sia a Santo Stefano che il 27.

«Esporremo tanti oggetti artigianali fatti a mano, in stoffa o in legno, e poi biscotti e il nostro calendario, chiedendo un'offerta libera - dice Carla Scagliarini, presidente di Enpa Asiago -. Tutto ciò che raccoglieremo andrà per l'acquisto dei vaccini per i cani o i gatti che assistiamo. È un'iniziativa che sotto Natale facciamo ormai da anni, la gente risponde bene e fortunatamente possiamo contare su tante persone volontarie che ci aiutano».

Suggerimenti